La
Reggiana iscrive per la prima volta il proprio nome nell’
Albo d’oro del torneo calcistico giovanile, categoria
Esordienti 2001, in ricordo di
Renato Ferri, padre dei campionissimi
Giacomo e
Riccardo, calciatori di
Torino, Inter e Nazionale. La manifestazione è stata organizzata dalla
Polisportiva Castelnuovo presso il centro sportivo
‘Don Franco Mandonico’ nell’omonimo quartiere cittadino.
Si resta in EmiliaQuindi il trofeo cremasco, oramai noto a livello nazionale, resterà per un altro anno in Emilia. Infatti la
Reggiana ha strappato lo scettro al
Bologna, vincitrice nel 2012. L’intensa mattina, baciata da un sole meraviglioso, ha visto il parchetto colorato di maglie biancoverdi, neroazzurre, rossonere, rossoblu e granata, dove sono stati presenti lo stand della San Carlo e della Haribo, main sponsor della manifestazione.
LotteriaAll’ingresso la lotteria con in palio le maglie ufficiali dei campioni ha tenuto, come sempre, banco. Ogni bambino presente, e dire il vero anche qualche adulto, ha sperato di poter indossare la divise di
Messi,
Cavani,
Bianchi ed
El Sharawy. L’estrazione dei numeri si è svolta al termine della finalissima.
Finale ineditaNel girone A l’
Inter è riuscita ad imporsi sul
Castelnuovo e poi sul
Milan. Invece nell’incontro di apertura i rossoneri hanno vinto di misura sui padroni di casa. Nel raggruppamento B, invece, la
Reggiana, uscita dalle qualificazioni
‘pre Ferri’ ha sconfitto prima in sequenza
Bologna e
Torino, conquistando così la finalissima. Al secondo posto è salito il Bologna grazie alla vittoria ai calci di rigore sul Torino, il successo non è bastato ai felsinei per difendere il titolo conquistato un anno fa.
I risultatiGirone A: Milan-Castelnuovo 2-0; Inter-Castelnuovo 8-0; Milan-Inter 0-2.
Girone B: Bologna-Reggiana 0-4; Torino-Bologna 2-4 d.c.r.; Torino-Reggiana 0-2.
Partita esizioneL’intenso pomeriggio è stato aperto dalla tradizionale partita esibizione fra la
Scuola Calcio Inter 2005 e il
Castelnuovo 2004/05. L’incontro è stato curato del centro coordinamento
Inter Club Milano delle province di Cremona e Lodi e dallo sponsor tecnico Sportika che ha offerto i palloni della gara. Presente
Ettore Bettinelli coordinatore dell’
Inter Club Crema-Cremona.
Importante successoIl
Castelnuovo ha conquistato il quinto posto, superando ai rigori il
Torino. Per la prima volta dalla storia del torneo che la formazione padrona di casa non si è aggiudicato il famoso
‘cucchiaio di legno’. Un successo importante poiché mette in risalto il frutto dell’impegno e della passione di tutta la società, da sempre impegnata, per la valorizzazione del settore giovanile.
Vince la ReggianaSempre grazie ai tiri dal dischetto il
Milan sale sul gradino più basso del podio, a spese di un generoso
Bologna. La serie infinita si è protratta sino ad oltranza, i rossoneri sono stati più precisi rispetto ai rossoblu. Invece, nella finalissima, la
Reggiana non ha avuto problemi a liquidare l’Inter con un netto 4-0. La gara è stata caratterizzata dalla quaterna dell’amaranto
Djwomo Aduso.
Le finaliFinale 5° posto: Castelnuovo-Torino 6-5 d.c.r..
Finale 3° posto: Milan-Bologna 7-6 d.c.r..
Finale 1° posto: Reggiana-Inter 4-0.
Albo d’oro2013: Reggiana. 2012: Bologna; 2011: Milan; 2010: Internazionale; 2009: Milan; 2008: Torino; 2007: Internazionale; 2006: Monza; 2005: Internazionale. L’
Inter vanta tre successi davanti al
Milan con due. Sono state sue le squadre che hanno vinto la manifestazione provenenendo dal 'pre Ferri': la Reggiana nel 2013 ed il Monza nel 2006.
BeneficenzaTutti gli incontri sono stati diretti dai signori
Ricetti, Parrella, Coti Zelati e Motta, i quali, generosamente, hanno devoluto in beneficenza la diaria della manifestazione. Al termine la girandola di premiazioni. La moglie
Angela ed i nipoti di
Renato ha consegnato una targa di stima ad
Agnese regista e fantasista della cucina.
Premi specialiDopodiché il premio intitolato a
Giacinto Facchetti al giocatore che per meriti tecnici e fair play, è stato assegnato a
Lorenzo Brusa del
Bologna. A consegnare la mitica
maglia numero 3, la figlia
Barbara, conosciuta nel cremasco per un passato da pallavolista nelle pelliccerie Taje. Invece nuovo premio, dedicato alla memoria dell’amico
Andrea Caruso, ragazzo tragicamente scomparso qualche mese, è andato a
Jonathan Djwomo Aduso mentre al biancoverde
Simone Venturelli il premio
‘Madelli’ che valorizza il miglior giocatore del Castelnuovo.
Coppa ricordoInvece il premio
‘Lina Restauri’ è andato ai migliori giocatori della sei finaliste:
Samuele Rizzi (Inter),
Simone Rabbi (Bologna),
Simone Conti (Torino),
Servette Dani (Reggiana),
Alessandro Froldi (Milan),
Mirko Boselli (Castelnuovo). Premiazione speciale a
Silvano Benedetti, responsabile tecnico della
Scuola Calcio del Torino, da parte del comitato organizzatore. Ad ogni partecipante è stata consegnata la classica ‘coppa’ ricordo.
Novità nel 2014Archiviata questa edizione, l’organizzazione, guidata da
Angelo Pisati, Cinzia Peletti e Lorenzo Spalenza si prende un meritato periodo di vacanza. La prossima edizione, la decima, riserverà alcune importanti novità che potrebbero essere il cambio di data e l’allargamento del numero delle squadre partecipanti.
Girone A, le formazioniCastelnuovo: Simonetti, Severgnini, Salvi, Calzavacca, Parati, Boselli, Barbieri, Venturelli, Coro, Mostafa, Morandi, Brambilla, Manenti, De Poli, Mussini. All.: Torresani-Milani.
Milan: Fiori, Brioschi, Malvestiti, Arcidiacono, Terribile, Villani, Froldi, Petrera, Picaro, Barbaro, Caputo, Sala, Gaboardi, Olivieri, Rudilosso. All.: Panara.
Inter: Rizzi, Frassine, Foradini, Troiano, Cuoco, Fumagalli, Landonio, Sana, Renda, Memic, Cacciatori, Pavoni, Mazzoni. All.: Ravera.
Girone B, le formazioniTorino: Magliano, Vincenti, Frizzi, Di Giorgio, De Letteris, Montenegro, De Riggi, Ricossa, Mandriota, Salerno, Fondireschi, Trocano, Ottone, Quaglia, Conti. Colombano. All.: Boccardo.
Reggiana: Catellani, Casini, Dani, Djwomo Aduso, Grendelle, Remmi, Montrosi, Murataj, Muro, Pagano, Pedrazzoli, Bonini, Tessitori, Travagliati. All.: Poligani.
Bologna: Desi, Marzio, Pedini, Comastri, Lezzi, Malagoni, Guizzardi, Barnabà, Rabbi, D’Errico, Casciola, Maddaloni, Rebecchi, Brussa, Saletti. All.: Biavati.