21-05-2015 ore 20:32 | Cultura - Teatro
di Stefano Zaninelli

Franco Agostino Teatro Festival, per il liceo Munari si avvera Il sogno. Gloria Angelotti: “Crema teatro europeo dei ragazzi”

Si conclude con tre primi premi la rassegna concorso 2015 del Franco Agostino Teatro Festival. Per la categoria scuole superiori, la giuria esperti ha assegnato il massimo riconoscimento a tre istituti – fatto, questo, che non accadeva dal 1999 – classificatisi primi a pari merito: il liceo artistico Bruno Munari di Crema, i lucchesi Gianburrasca associazione teatrale “Guarneri” e L’allegra compagnia del Caos di Novara.

 

Le motivazioni

Il liceo Munari ha convinto la giuria con lo spettacolo Il sogno, rappresentazione di grande “raffinatezza ed eleganza astratta” che “permette di assaporare l’atmosfera del sogno”. Nella rappresentazione dell’associazione Guarneri, Se il mare postesse parlare, “l’interpretazione di un messaggio, dolente e sentita, dà corpo a un oratorio civile di denuncia”. Infine, Hello lemon: la compagnia novarese ha presentato “il racconto del viaggio di Novecento, cogliendo significati intensi che vanno oltre la realtà: la sete d’avventura e il timore dell’ignoto”.

 

Franco Agostino Teatro Festival, i premiati dalla giuria esperti

Menzioni speciali

La giuria popolare ha premiato l’allegria e la freschezza di Addams Family – dark love, spettacolo de I Vespolini di Novara. Per la ventata d’internazionalità teatrale, invece, si sono aggiudicati rispettivamente la Medaglia del Senato francese e quella della Camera dei Deputati il liceo Bellini di Novara e lo Stromstad Gymnasium svedese. Apprezzata anche la rappresentazione dei francesi de La Compagnie Le Point du Jour, ai quali è stata consegnata la Medaglia del Senato della Repubblica.

 

Elevatissima qualità

“Sono molto soddisfatta di queste due giornate di rassegna concorso – commenta la presidente del Fatf, Gloria Angelotti – ogni anno la qualità degli spettacoli cresce, anche grazie al confronto con gli altri operatori. Il livello delle rappresentazioni quest’anno è elevatissimo; non vorrei essere nei panni dei giudici, tanto ardua è la scelta. Tutto ciò fa da stimolo al vero obiettivo festival: non tanto formare attori quanto più aiutare i ragazzi a crescere. Da cremasca mi sento anche molto orgogliosa per il lavoro svolto dalla giuria popolare: ben oltre 100 ragazzi attentissimi che hanno valutato con serietà il lavoro dei loro coetanei”.

 

Il senso d’Europa

“Quest’anno ho particolarmente apprezzato il senso d’Europa che si respira: dalla giuria internazionale agli spettacoli portati in scena. Stamattina, ad esempio, l’istituto superiore di Melun si è esibito in una rappresentazione in Italiano, mentre il liceo Bellini ha presentato uno spettacolo in inglese, con innesti tedeschi, russi e francesi. Sono fiera di poter dire che Crema, per 4 giorni, diventa qualcosa di molto simile ad un polo del teatro europeo dei ragazzi. Loro sono i protagonisti, loro fanno l’Europa; il teatro è lo strumento che aiuta la condivisione, lo scambio culturale e le emozioni. In 3 parole – conclude Angelotti – aiuta la crescita”.

 

Prossimi appuntamenti

Chiusa la rassegna concorso, il Franco Agostino Teatro Festival si prepara per il concerto finale. L’orchestra del Fatf – con i suoi oltre 100 musicisti, provenienti da numerose formazioni – andrà in scena domani sera al teatro San Domenico, alle ore 21. Il concerto preparerà ragazzi e famiglie all’ultimo giorno di festa, previsto per sabato 23 maggio, quando si svolgeranno la tradizionale festa di piazza e lo spettacolo finale

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