21-04-2015 ore 21:14 | Cultura - Manifestazioni
di Stefano Zaninelli

Franco Agostino Teatro Festival, l'orchestra scalda gli strumenti. Oltre 100 ragazzi sul palco del San Domenico il 22 maggio

Giunge alla settima edizione il concerto-spettacolo del Franco Agostino Teatro Festival. Saranno oltre 100 i ragazzi tra i 7 ed i 19 anni che il 22 maggio, alle ore 21 presso il teatro San Domenico, prenderanno parte a Pastìs, l’esibizione dell’orchestra del Fatf. L’appuntamento, preludio allo spettacolo finale del Festival, radunerà 8 istituti – scolastici e musicali – in uno spettacolo dalla regia tutta cremasca.

 

I nuovi ingressi

“Per il settiamo anno consecutivo – spiega Irene Alzani, del comitato scientifico – il Fatf riunirà la sua orchestra per il concerto-spettacolo. Dopo l’ingresso delle ensemble del Consorzio Concorde dello scorso anno, quest’anno l’orchestra si arricchirà con l’arrivo della Junior band di Ombriano e del coro Melos di Montodine. A dirigere l’orchestra sarà, per la prima volta nella storia della manifestazione, una donna: il maestro Eva Patrini”.

 

Oltre 100 musicisti

Tema di quest’anno sono le colonne sonore, sulle quali da mesi le formazioni musicali si stanno preparando. “I numeri raggiunti – prosegue Alzani – ci rendono molto orgogliosi: oltre ad aver unito i 3 istituti musicali di Crema, saranno in tutto 8, tra cori, bande, scuole di musica e non solo, le formazioni a salire sul palco del teatro San Domenico: formeranno una grande orchestra da oltre 100 componenti”.

 

La lingua delle note

Alla sua prima esperienza alla guida musicale dell’orchestra del Franco Agostino Teatro Festival, la direttrice del corpo bandistico di Ombriano s’è detta entusiasta dell’opportunità: “sarà un momento di unione, perché quando si tratta di musica si parla tutti la stessa lingua. Essere in così tanti sul palcoscenico – ha affermato Eva Patrini – dà la grinta e la voglia di andare avanti e fare del proprio meglio”. Le prime prove corali partiranno in questi giorni, per mettere a punto il frutto del lavoro degli ultimi mesi.

 

Il trio clown

Terza novità è l’affidamento della regia della festa in piazza del 23 maggio a Nicola Cazzalini, che insieme al Teatroallosso la sera precedente animerà il concerto-spetacollo. “Il fulcro della rappresentazione – dichiara quest’ultimo – resteranno i ragazzi. Quest’anno cercheremo di tratteggiare una linea narrativa ironica per agevolare i cambi palco, vestendo i costumi di improbabili orchestrali”. Assieme a Cazzalini, anche Marco Vergati e Marco Valeri, in un trio clown che preannuncia stravaganti incursioni teatrali.

 

Il sostegno dei partners

Anche per l’edizione 2015 il Banco popolare non farà mancare il suo sostegno: “in un momento come questo – ha specificato Roberto Ciniselli, responsabile commerciale della Popolare di Crema – dov’è sempre più difficile accedere ai finanziamenti, vogliamo sostenere il Festival come abbiamo fatto negli anni precedenti”. Dello stesso avviso anche Antonio Chessa, del consiglio d’amministrazione del San Domenico: “da anni abbiamo un canale proficuo con il Fatf, che permette di crescere i ragazzi con una forma di cultura positiva”.

 

Pensare ai giovani

“Il Franco Agostino non è una semplice iniziativa – ha concluso il presidente del Consiglio comunale, Vincenzo Cappelli – ma un progetto, una manifestazione che ci invidiano anche in Francia. Pensare ad una città significa pensare ai giovani, permettendogli di esprimersi e diventare protagonisti; in questo il Fatf sta lasciando il segno da anni”. Del valore della manifestazione ha voluto tenere in considerazione anche Regione Lombardia, che quest’anno – ha aggiunto la presidente del Fatf, Gloria Angelotti – ha concesso un patrocinio oneroso.  

1048