Izano: il sindaco Luigi Tolasi si è insediato e rinnova l'impegno a servizio della comunità’

Il sindaco di Izano Luigi Tolasi, giovedì 21 ottobre ha indossato la fascia tricolore e giurato fedeltà alla Costituzione. La comunità izanese l’ha riconfermato alla guida del paese per il secondo mandato consecutivo. Ha comunque alle spalle un’esperienza amministrativa quasi trentennale. Come già indicato in un nostro precedente articolo, Tolasi ha nominato la giunta, composta da Sabrina Paulli sua vice e da Luca Pagliari. Le deleghe saranno assegnate in un secondo momento. Nel suo intervento, il primo cittadino ha promesso “massimo impegno nel continuare sulla strada tracciata a servizio del bene degli izanesi”. Nel suo intervento, Paulli ha rinnovato il proprio impegno a servizio della comunità e ha definito la campagna elettorale “priva di fairplay”. Uniti per Izano ha scelto così “di non scadere nei ‘botta e risposta’, ma di dedicarsi al miglioramento della qualità di vita della comunità”. Ha quindi auspicato “collaborazione costruttiva e rispetto reciproco” tra maggioranza e opposizione, “ognuno secondo il proprio ruolo”.

L’intervento di Cremonesi

Il sidaco Tolasi ha illustrato gli indirizzi di governo, che fanno riferimento al programma elettorale. “Porteremo a termine – ha detto – i progetti già avviati e cercheremo finanziamenti per altre opere utili allo sviluppo del paese; confermeremo e potenzieremo i servizi rivolti alla cittadinanza, saremo attenti all’ambiente e alla sicurezza; sarà forte la vicinanza alla famiglie con sostegni e aiuti mirati”. Celestino Cremonesi leader di ‘Insieme per Izano’ ha definito gli indirizzi di governo come “una lista della spesa fuorviante”, annunciando il voto contrario del suo gruppo. Come già ribadito, ha rimarcato come in un consiglio comunale non dovrebbero esserci minoranza e maggioranza: “Qui siamo tutti consiglieri comunali e, se ci confronteremo e ascolteremo, l’azione amministrativa andrà a beneficio di tutti. Noi – ha puntualizzato – siamo pronti alla collaborazione, ma saremo inflessibili se verranno meno i valori di equità sociale, imparzialità e rispetto della pubblica amministrazione”. Per Cremonesi dunque “l’interesse pubblico” è primario e va perseguito attraverso “legalità, efficacia ed efficienza, evitando qualsiasi spreco di risorse economiche”.