Lo scorso novembre Winifred ha aperto le porte alla città. Si era presentato come un luogo per i giovani, un laboratorio di rigenerazione culturale presso il centro culturale sant'Agostino dove “la cultura si mischia al welfare”. In questi giorni il comune di Crema ha pubblicato sull'albo pretorio una manifestazione d'interesse per la coprogettazione di azioni di sviluppo e promozione culturale. Possono partecipare enti del terzo settore che abbiano una comprovata esperienza almeno triennale in uno degli ambiti di interesse di Winifred. Possono presentare domanda entro le ore 12 del 18 agosto. Il percorso di co-programmazione ha definito i bisogni da soddisfare e le aree di attività da innestare nel nuovo laboratorio con riferimento a quattro ambiti di intervento: la produzione culturale nell’ambito dell’arte contemporanea, la formazione e la certificazione delle competenze, i servizi di orientamento al lavoro in ambito culturale e la collaborazione con le imprese culturali e creative. La coprogettazione avrà una durata iniziale di 18 mesi.
Cittadinanza digitale
Per il neoassessore alla cultura Giorgio Cardile: “Winifred sarà una realtà strategica per quell’incontro tra cultura, giovani generazioni e opportunità di crescita personale e professionale. Il percorso di co-progettazione incentiverà la condivisione di saperi utili alla crescita culturale della comunità rafforzando i legami di collaborazione”. Secondo l'assessore all'istruzione e alle pari opportunità, Emanuela Nichetti l'esperienza di Winifred è portatrice di “una visione in cui i principi dell’apprendimento continuo contribuiscono alla costruzione di una vera cittadinanza digitale. Punti chiave dell’intervento sono la cultura accessibile e partecipata, l’arte contemporanea, la formazione, l’educazione, il contrasto al cultural e digital divide”.