15-12-2017 ore 14:38 | Cronaca - Crema
di Andrea Galvani

Crema. Sosta gentile, oltre 40 mila tagliandi in sette mesi. Bergamaschi: “atto di equità”

Oltre 41 mila tagliandi utilizzati dall’11 maggio al 13 dicembre. Per la sosta gentile, definita dall'amministrazione “innovativa funzione di Gestopark” un successo oltre le più rosee aspettative. A corroborare l’affermazione del Comune di Crema una serie di dati raccolti negli ultimi mesi e diffusi stamattina. Vediamo i dettagli: a maggio (dal giorno 11) 2718 tagliandi, a giugno 4296, a luglio 4365, ad agosto 4018, a settembre 6709, ad ottobre 8487, a novembre 7667, nei primi 13 giorni di dicembre 2891. Il totale è di 41.151.


L’atto di equità amico degli utenti

“I dati confermano l'utilità dello strumento e conseguentemente un massiccio ricorso da parte dei cittadini”. Per l’assessore Fabio Bergamaschi “dieci minuti giornalieri di parcheggio gratuito costituiscono una misura amica degli utenti della strada e del commercio locale, che consente di affrontare le piccole mansioni quotidiane e le brevi commissioni presso il centro cittadino senza sostenere alcuna spesa di parcheggio. Un atto di equità che abbiamo introdotto con convinzione ed i numeri, molto significativi, ci stanno dando ragione".

 

L’assicurazione e il prossimo futuro

In una nota ufficiale, il Comune assicura che “ad oggi non risultano malfunzionamenti. Qualora si registrasse un problema tecnico ai parcometri si invita a segnalarlo all’ufficio cremasco della Gestopark al numero 0373-87191”. Va ricordato che dal 15 dicembre e fino al 6 gennaio, non si pagherà il parcheggio dalle 18 alle 19.30.

 

Cosa resta da fare

In base agli accordi col gestore sono attesi una serie di investimenti. La settimana scorsa il Comune ha ricevuto un crono programma dei lavori. Tempo permettendo dovrebbero partire a metà gennaio, massimo nel mese di febbraio 2018. Dall'agenda sono stati spuntati i nuovi parchimetri e con grande difficoltà anche l'opzione del pagamento elettronico, ovvero l’app Easypark. Un’opzione fortemente criticata dagli utenti. Cosa manca ancora? Il sistema di monitoraggio degli stalli vuoti. Verrà effettuato grazie all’installazione di sensori sotto l’asfalto. Contestualmente verranno posizionati i pannelli informativi e realizzati i nuovi parcheggi a pagamento.

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