13-08-2016 ore 11:54 | Cronaca - Crema
di Stefano Zaninelli

Crema. Parcheggi: abilitato il pagamento con carta di credito e bancomat

In città tutti i parcometri ora accettano anche il pagamento con carte di credito e bancomat. È quanto comunica GestoPark, la società che attualmente gestisce il servizio dei parcheggi del Comune di Crema. La novità completa l’innovazione della sosta a pagamento. Per informazioni e supporto, i cittadini potranno comunque fare riferimento agli operatori presenti nelle vie e nelle piazze.

 

L’interpellanza di Arpini

La questione del pagamento attraverso carte di credito e bancomat è stata sollevata a fine luglio dal consigliere di minoranza Tino Aprini (Solo cose buone per Crema), che in un’interpellanza segnalava “il rischio reale che, in mancanza di un pronto adeguamento alle disposizioni di legge che i pasticci del bando di assegnazione e il ricorso al Tar fanno ulteriormente slittare, i cittadini possano parcheggiare senza pagare e ricorrere vittoriosi contro eventuali sanzioni, per l’inadempienza dell’ente”.

 

La replica del sindaco

Intervenendo a correzione della polemica, il sindaco Stefania Bonaldi ha fatto presente che “quella sollevata dal consigliere Arpini è una questione che ha già comportato dei contenziosi a Genova ed in altri capoluoghi peraltro vertenze finite malissimo per gli automobilisti morosi. La circostanza che la Legge Finanziaria preveda la possibilità di pagamento con mezzi elettronici obbliga i Comuni ed i concessionari del servizio ad adeguare i parcometri, cosa che come ben sapete è avvenuta nelle scorse settimane a Crema, ma non esime gli utenti dal pagare la sosta”.

 

Parcheggiare in città

L’attivazione della possibilità di pagamento elettronico allinea il sistema di parcheggi di Crema alla normativa vigente e ottempera alle condizioni del bando e agli accordi tra gestore ed amministrazione. Il resto non cambia: gli utenti che parcheggeranno negli stalli contrassegnati dalle strisce blu dovranno munirsi di ticket – minimo mezz’ora la durata – che da luglio richiede l’inserimento della targa della propria vettura.

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