02-05-2014 ore 19:55 | Cronaca - Crema
di Andrea Galvani

Crema, inaugurata la prima Casa dell’acqua. Il sindaco: “un impegno mantenuto nel rispetto dell’ambiente”. Costerà 4 centesimi al litro

E’ stata inaugurata nel tardo pomeriggio di oggi la prima casa dell’acqua della città di Crema, nel quartiere di Santa Maria, nel parcheggio tra via Bramante e via Mulini. A fare gli onori di casa, oltre all’ex assessore alla sostenibilità, Giorgio Schiavini, il sindaco Stefania Bonaldi, l’assessore Morena Saltini e numerosi consiglieri comunali di maggioranza e opposizione, da Gianluca Giossi a Simone Beretta, Paolo Valdameri, Matteo Gramignoli, Sebastiano ed Emilio Guerini, Matteo Piloni, l’ex assessore Luciano Capetti, il consigliere regionale Agostino Alloni, l’ex vice presidente della regione Gianni Rossoni.

 

Duplice vantaggio

Il presidente dell’Ato, Giampietro Denti, s’è detto molto soddisfatto dell’iniziativa: “è una di quelle opere che danno visibilità a tutta la città e possono contare su un duplice vantaggio: offrono un servizio ai cittadini, con la possibilità di risparmiare sull’acquisto dell’acqua e portano ad una sensibile riduzione del consumo di plastica, abbattendo anche l’inquinamento dovuto al trasporto del prodotto”.

 

Rispettare l’ambiente

“Felice di mettersi a disposizione del territorio” Alessandro Lanfranchi, presidente di Padania Acque spa, “che gestisce il servizio dal dicembre 2012, in precedenza affidato ad Scs”. Le case dell’acqua, esempio di concreto rispetto del territorio, rappresentano un progetto di grande importanza: “nel corso del 2013 ne abbiamo realizzate 6 – ha aggiunto Lanfranchi - mentre per il 2014 ne sono in preparazione una decina”. Un numero destinato ad aumentare progressivamente, “in particolare in vista di Expo 2015”.

 

Il costo dell’acqua

Al momento la funzione di erogazione con tessera è stato disabilitato; a breve inizieranno i lavori per le altre Case – saranno 4 in tutto – e l’acqua costerà 4 centesimi al litro, nei prossimi mesi verranno distribuite le apposite tessere a tutti i cremaschi. Per la cronaca l’acqua è molto buona. Come spiegano i tecnici dell’azienda, “è l’acqua che proviene dall’acquedotto, che ha già ricevuto un trattamento e qui viene ulteriormente migliorata”.

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