20-03-2018 ore 18:56 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Crema. Impianti sportivi, qualità e controllo dei costi. Convenzioni, unanime il Consiglio

Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità tre convenzioni: stadio Voltini, centro sportivo Bertolotti e campo da rugby di Ombriano. Tutti di proprietà comunale. La durata? Fino al 30 giugno 2023 le convenzioni calcistiche, 48 mesi quella rugbystica, ovvero fino al 31 dicembre 2021. In allegato le slides presentate dall’amministrazione con tutti i dettagli ed i rispettivi obblighi. Temi portanti i risparmi per il Comune, la qualità degli interventi e il controllo dei costi.

 

Il risparmio e la qualità dell’intervento

Veniamo al dibattito in aula. Per il consigliere delegato allo sport Walter Della Frera “sono buone convenzioni”. Il Comune “ha utilizzato i costi dell’ufficio tecnico comunale e non sulle valutazioni della Pergolettese, per quanto corrette”. Per Simone Beretta, Forza Italia, “il contributo del Comune non si limita a “70 mila euro per il Voltini e a 55 mila per il Bertolotti. Vanno aggiunte le utenze: telefono, riscaldamento, eccetera. Andrebbe inserito un tetto massimo di 50 mila euro”. Anche per Andrea Bergami il tema riguarda il costo degli impianti. Sarebbe quindi necessario “inserire un tetto alle utenze”, mentre i 35 mila euro di fidejussione “sembrano un po’ pochi”.

 

Il quid e la logica un po’ diversa

Ha avuto gli stessi dubbi di Beretta il consigliere di maggioranza Gianantonio Rossi: “Avrei gradito la possibilità di addebitare un quid alle società. Il problema è tecnico. Se il campo non è usato in via esclusiva, chi potrebbe controllare? Le modalità di applicazione sono alquanto complesse e hanno portato il Comune a fare una scelta che può sembrare semplicistica. In realtà vi è stato costretto”. Soddisfatto delle convenzioni Emanuele Coti Zelati, la Sinistra. Unica richiesta il “porre un tetto alle spese”. Il sindaco Stefania Bonaldi ha spiegato che “la logica è un po’ diversa. Il Comune stabilisce le tariffe, che non vengono pagate realmente ma scomputate perché facciamo fare ai gestori una serie di cose. Siamo d’accordo tutti sul porre un limite all’uso indiscriminato o all’abuso delle utenze”. L’impegno è di “tenere monitorati i costi rispetto agli standard, per evitare impennate”.

 

La perla e il gioiello

Tornando a Della Frera “sia il Bertolotti che il Voltini sono un fiore all’occhiello. Il Voltini è una perla e il Bertolotti è un gioiello. Lo stesso Enrico Zucchi ci ha detto che non era interessato ad entrare a queste cifre nella gestione dell’impianto. Ha aggiunto ‘non occorre andate al risparmio, ma ci teniamo che venga mantenuta la qualità’. Una qualità che in questi anni è stata eccezionale”. La Pergolettese sposterà la sede dal Voltini al Bertolotti. A santa Maria potrebbe essere realizzato un campo in sintetico: “ci stiamo lavorando. Vedremo. Al momento è un’ipotesi”. Il custode continua ad essere a carico dell’amministrazione, mentre la Pergolettese si accolla la spesa del tracciamento delle righe del campo.

 

Il misuratore e il regolamento Coni

Ha contribuito al dibattito anche Andrea Agazzi, Lega: “visto che è difficile capire chi ha consumato cosa e quando, potremmo pensare di mettere un misuratore ai contatori. Si tratta di un intervento di 100, 150 euro”. Per Forza Italia Laura Zanibelli ha chiesto di integrare le delibere in particolare quella del Bertolotti: “dai documenti appare possibile che il campo possa essere usato da altre squadre. Andrebbe chiarito meglio”. Per Della Frera e per il regolamento Coni decide la società che milita nella categoria più alta e sempre salvaguardando la tenuta dei campi.

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