Crema, atti persecutori. Un cremasco di 35 anni è stato arrestato ieri sera dalla polizia

Gli agenti del commissariato di Crema hanno arrestato un uomo con l'accusa di stalking. Ieri sera, intorno a mezzanotte, la volante è intervenuta in via Renzo da Ceri, ad Ombriano, dopo la segnalazione al 113 che una persona cercava di entrare nella casa dell'ex fidanzata. L'uomo, P.M. 35 anni residente a Bagnolo Cremasco, è stato sorpreso sul ballatoio del primo piano dell'abitazione della donna. Stamattina l’autorità giudiziaria, vista "la personalità pericolosa del soggetto", ha disposto il trasferimento in carcere a Cremona, dove verrà interrogato nelle prossime ore.

L'arresto
“L’uomo, incurante della presenza dei poliziotti – spiega il vice questore Daniel Segre - e in evidente stato di ebbrezza, ha lanciato un vaso di fiori nella loro direzione e ha continuato a sferrare colpi contro la porta, minacciandoli e offendendo la donna. Gli agenti, già a conoscenza della lunga storia di stalking commesso dall’uomo nei confronti dell'ex, l’hanno arrestato e trattenuto in camera di sicurezza”.

Aggressioni, maltrattamenti e minacce
“La vicenda – prosegue Segre - era seguita da mesi dal settore anticrimine del commissariato. La donna ha subito una serie di episodi violenti. Ad agosto dell'anno scorso, l'uomo ha aggredito e ferito l’ex marito della donna. È stato denunciato dai carabinieri di Crema ma non ha mai smesso di importunare la signora. Le ha tagliato le gomme dell'auto, l'ha pedinata, ha tentato più volte di introdursi nella sua abitazione e ha minacciato chiunque entrasse in contatto con lei. A suo carico anche una vicenda di maltrattamenti nei confronti degli anziani genitori, con i quali conviveva e dalla cui abitazione era stato allontanato”.

Persona pericolosa e violenta
Il 31 luglio dell'anno scorso era stato arrestato per aver minacciato l'ex moglie e cercato di aggredire un poliziotto. Durante il trasferimento in commissariato, in evidente stato di ubriachezza, aveva sfondato il finestrino della volante prendendolo a testate. Nell'ottobre del 2012 era stato arrestato dai carabinieri per aver tentato di affogare in un fosso, a Bagnolo Cremasco, una prostituta. In quel caso, spiegarono le forze dell'ordine, tentava di rapinarla.