12-04-2013 ore 14:32 | Sport - Arti marziali
di Francesco Jacini

Kick Boxing Crema. Ylenia Vernaci conquista il titolo italiano di Kick Light, secondo posto per Sara Ferrari nel -65 Light Contact

Sabato scorso a Jesolo, vicino a Venezia, si sono disputati i campionati Italiani 2013 di kickboxing. Protagonista della manifestazione tricolore e la società Kickboxing Crema che presente con sette atleti ha conquistato il titolo assoluto specialita Kick Light con Ylenia Vernaci, e due secondi posti, con la stessa Vernaci, e Sara Ferrari nella Light Contact.

Vernaci sul tetto d’Italia
E’ stata la determinazione di carattere che ha spinto Vernaci, a combattere per oltre sei ore in sette match per ben quattordici round sia nel Kick Light e Light Contact. Concentrazione e grinta sono state le armi che hanno permesso alla fighter di Dovera di superare tutti gli avversari di vincere il titolo italiano, dopo aver affrontato atlete provenienti da molte regioni d'Italia. A causa della stanchezza, ha perso il combattimento nella finale di Light Contact. Stanchezza evidente l’avversaria ne ha approfitatto, iIl verdetto finale è stato in bilico fino alla fine ma giustamente i giudici hanno dato la vittoria all'avversaria in quanto più costante.

La scalata di Ferrari
L'altra protagonista è stata Sara Ferrari che si è cimentata nella specialità -65 Light Contact. Sara arrivava ad affrontare alla rassegna dopo una stagione di risultati e prestazioni altalenanti. L’obiettivo principale era dimostrazione agli istruttori che gli sforzi ed il tempo a lei dedicati fino ad oggi erano stati ben spesi. Anche gli incontri di Ferrari sono stati spettacolari. Le avversarie sono state battute su ogni fronte, grazie ad anticipi, schivate, rientri, contrattacchi, tecnica da perfetto manuale.

Maledetta sfortuna
Perfetta fino alla finale, grave un infortunio ad un ginocchio le ha tolto ogni possibilità sul proseguo della gara. Le lacrime di delusione ed il rammarico di veder sfumare una vittoria annunciata, in quanto era nettamente in vantaggio sull'avversaria. Il secondo posto è stato giudicato, dagli allenatori, un risultato di prestigio.



Sfruttare meglio potenziale
David Esposito, vice campione italiano 2012, che purtroppo non ha raccolto questa volta il risultato per gli sforzi profusi negli allenamenti in preparazione dell'evento. Dovrà imparare a sfruttare meglio il grandissimo potenziale in suo possesso nella prossima edizione. Bravo comunque per l'impegno, costanza intensità e serietà che mette sempre in ogni allenamento.

Ottima prima esperienza
Veronica Capelli e Francesca Beccalli, nonostante, fossero alla loro prima esperienza ai campionati Italiani, non si sono risparmiate, pur avendo affrontato atlete molto più esperte di loro, si sono battute con coraggio e grinta, perdendo gli incontri sul filo di lana. In entrambi i match, due giudici su tre hanno dato la vittoria all'avversaria, questo vuol dire che sono riuscite ad esprimere gran parte del loro potenziale. Per loro l'esperienza da agonista è iniziata da poco e questi risultati sono di buono auspicio per il loro futuro.

La soddisfazione degli allenatori
Il risultato di prestigio premiano anche l’impegno e la passione degli istruttori Marco Verdelli, Cristiano Lodola e Roberto Ghidoni che ha preparato gli atleti all’importante rassegna. La società Kick Boxing Crema ringrazia particolarmente a tutti gli sponsor che in questi anni hanno creduto nel progetto e che senza il loro aiuto non sarebbe possibile questo tipo di risultato. Un particolare encomio anche agli sparring che ogni sera si mettono a disposizione degli agonisti.
1224