01-03-2013 ore 16:43 | Rubriche - Musica
di Francesco Jacini

Quarant’anni fa i Pink Floyd pubblicarono ‘The dark side of the moon’. L’album è rimasto in classifica per 741 settimane consecutive

Sono passati esattamente quarant’anni da quando i Pink Floyd pubblicarono ‘The Dark side of the moon’, ‘Il lato oscuro della Luna’, l’ottavo lavoro in studio della loro discografia. Il concept album uscì negli Stati Uniti il 1 marzo 1973 per la Capital Records mentre il 24 dello stesso mese uscì in Gran Bretagna, sotto la Harvest Records.

Successo planetario
Nessuno allora, nemmeno gli stessi Pink Floyd si sarebbe aspettato un successo planetario che è andato oltre le barriere del tempo, coinvolgendo fra rivisitazioni, ripubblicazioni, live e documentari intere generazioni di fan.

Il dopo Barret
Archiviato il periodo legato alla composizioni psichedeliche di Syd Barret, chitarrista e fondatore del gruppo che per motivi di salute ha dovuto abbandonare nel 1968, i Pink Floyd hanno intrapreso un nuovo percorso artistico e compositivo. Il nuovo leader del gruppo inglese Roger Waters - insieme al nuovo chitarrista David Gilmour, il tastierista Richard Wright ed il batterista Nick Mason - preferì dare un taglio alle sonorità del passato.

Le registrazioni
L’album venne pubblicizzato diversi mesi prima dell'inizio effettivo delle registrazioni in studio, il nuovo materiale venne migliorato e raffinato durante il ‘Dark Side of the Moon Tour’ e venne, successivamente, registrato in due sessioni nel 1972 ed all’inizio del 1973 a Londra nei famosi Abbey Road Studios, resi celebri dai Beatles.

Le tecniche di registrazione
Le tecniche usate per la registrazione furono fra le più avanzate ed innovative dell'epoca, inclusa la registrazione multitraccia e i loop. In molti brani furono adottati i sintetizzatori analogici. L'ottimo materiale inciso dalla band venne arricchito dal tecnico del suono Alan Parsons, che già aveva lavorato assieme alla band in 'Atom heart mother'.

In classifica per 741 settimane
Il successo fu immediato e mantenne il primo posto della classifica statunitense Top LPs & Tapes per una settimana ma vi rimase ininterrottamente per altre 741 dal 1973 al 1988; nel giugno 2011 toccò le mille settimane nella classifica US Top Catalog.

Le copie vendute
Spesso considerato dai critici e dai fan uno fra i migliori album di tutti i tempi e con 50 milioni di copie vendute, è quello di maggiore successo della lunga carriera dei Pink Floyd. Delle dieci tracce furono estratti due singoli: ‘Money’ e ‘Us and Them’.

Le tematiche
Nel 2003, in coincidenza con il trentennale, è stato pubblicato il film documentario sulla sua realizzazione ‘Classic Albums: Pink Floyd – The Making of The Dark Side of the Moon’. Le cinque tracce di ognuno dei due lati rappresentano vari stadi dell'esistenza: i battiti cardiaci in apertura rappresentano l’esperienza dell’essere umano.

Gli elementi della quotidianità
Sono stati colti gli elementi mondani e gli aspetti più futili della quotidianità. I testi affrontano tematiche come l’inesorabile trascorrere del tempo, il consumismo e la ricerca perpetua del denaro, il difficile rapporto fra le relazioni personal e le malattie. Un viaggio della durata di quaranta minuti nel quale l’ascoltatore riscopre le caratteristiche comuni a tutti gli uomini.

Le tracce
La versione originale. Lato A: Speak to Me; Breathe; On the run; Time + Breathe (reprise); The great gig in the sky. Lato B: Money; Us and them; Any colour you like; Brain damage; Eclipse.
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