La Confederazione unitaria di base di Crema parteciperà alla mobilitazione nazionale di giovedì 25 febbraio (alle 17 presidio presso la prefettura di Cremona) “contro il governo Draghi. Si chiede di rivedere la riforma degli ammortizzatori sociali, l’introduzione di un reddito minimo universale, la riduzione degli orari di lavoro a parità di salario, la pensione di vecchiaia a 60 anni o con 35 anni di lavoro. L’obiettivo è redistribuire la ricchezza e definire un sistema fiscale equo, scuole sicure e sanità pubblica e sempre più territoriale”.