31-08-2024 ore 19:32 | Sport - Associazioni
di Rebecca Ronchi

Roller Power Us Acli: la cremasca Matilde Fiorin ai campionati mondiali freestyle di Roma

I campionati mondiali sono il sogno di ogni atleta e dal 6 al 20 settembre 2024 una giovane promettente freestyler cremasca avrà l’opportunità di vivere questa incredibile esperienza a Roma, dove si svolgeranno i World skate games 2024: si tratta di Matilde Luna Fiorin, 17 anni, portacolori della Roller Power US ACLI di Crema che il commissario tecnico della nazionale italiana Davide Giannoni ha convocato sia per la specialità Park che per la specialità Street. Una doppia convocazione che dimostrano le doti poliedriche della ragazza nell’adattarsi ai vari percorsi.

 

Il sogno mondiale

La Federazione italiana sport rotellistici è impegnata da tempo nell’organizzazione dell’evento dopo la prestigiosa assegnazione dell’edizione nell’anno olimpico 2024. Un’organizzazione che coinvolgerà vista la diversità delle discipline ben cinque regioni italiane. Per il settore Roller Freestyle l’Italia si presenterà con una squadra che può contare su ben 12 atleti carichi di entusiasmo. La soddisfazione è tanta, in casa Roller Power Us Acli, soprattutto perché la freestyler cremasca si cimenta con queste specialità da poco più di due anni, ma con la sua determinazione e costanza è riuscita a migliorarsi giorno dopo giorno raggiungendo così il proprio sogno di partecipare ad un mondiale.

 

I migliori al mondo

La concorrenza sarà sicuramente agguerrita: a Roma saranno, infatti, presenti i migliori blader del mondo che possono contare sulla grande esperienza maturata in tanti anni di attività. Matilde si presenta da outsider, ma dopo i buoni risultati stagionali ottenuti, i presupposti perché possa dare filo da torcere anche alle migliori ci sono tutti. A seguire Matilde in questa avventura ci saranno anche i coach cremaschi Marcello Riviera e Susanna Scotti: dalle tribune dello skate park non faranno mancare il proprio tifo per l’atleta cremasca con la speranza di vedere la propria allieva conquistare una medaglia.

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