30-06-2025 ore 19:44 | Sport - Associazioni
di Elena De Maestri

La Roller Power partecipa alla ‘Hero battle cup’ di Milano palcoscenico mondiale di specialità

La Roller Power Us Acli di Crema non si ferma mai. In attesa delle finali nazionali Fisr in programma dal 13 al 23 luglio, due atleti della squadra cremasca parteciperanno alla Hero battle cup, prima tappa italiana del mondiale itinerante organizzato dalla world Skate in programma nel centro di Milano dal 6 al 12 luglio. Milano si trasformerà in un palcoscenico globale dedicato a sei (delle otto) specialità dell’In-line Freestyle, accogliendo oltre 400 atleti da più di 25 nazioni tra cui Spagna, Francia, Polonia, Ucraina, India, Cina, Corea del Sud, Taiwan e molte altre.

 

Chizzoli e Cuccovillo nel free jump

Dal 3 al 7 luglio sono in programma le qualificazioni, dove solo i primi due classificati di ogni disciplina e categoria conquisteranno il pass per le finali in programma dal 9 al 12 luglio, dove ad attendere i due qualificati ci saranno i sei atleti già qualificati di diritto in quanto presenti nella top dieci del ranking mondiale. I cremaschi Daniele Cuccovillo e Martina Chizzoli gareggeranno nella gara di Free-Jump (salto a secco, Daniele cercherà di guadagnarsi l’accesso alle FINALS partendo dal torneo di qualificazione, mentre Martina grazie alla sua nona posizione nel ranking mondiale è già qualificata di diritto al tabellone finale.

 

Skate freestyle internazionale

Ci raccontano dal quartier generale di Castelnuovo. “Un appuntamento imperdibile con il meglio dello skate freestyle internazionale, tra adrenalina pura, talento e spettacolo, e siamo orgogliosi che anche stavolta il nome della Città di Crema sarà presente. La manifestazione rappresenta non solo un’importante tappa per migliorare il ranking mondiale, ma anche un’occasione unica per vivere lo spirito urban in una location d’eccezione nel cuore di Milano vestita a festa per l’occasione. Siamo ben consapevoli che il livello della competizione è altissimo, il sogno è che i nostri due ragazzi riuscissero ad avvicinarsi il più possibile al podio. Essere presenti e gareggiare con i migliori al mondo è motivo d’orgoglio sia per i due ragazzi che per la società stessa a partire dalla nostra presidente”