L’attenzione degli appassionati del volley concentreranno l’attenzione sul derby lombardo di A2 del PalaGeorge fra la capolista Montichiari e la Riso Scotti Pavia. Una gara decisiva per il futuro prossimo delle due squadre a tre giornate dal rompete le righe della stagione. Alcune serie di risultati favorevoli potrebbero già regalare la serie A1 alle bresciane, mentre l’intera posta in palio permetterebbe alle vespe, reduci da quattro vittorie nelle ultime cinque giornate, di rafforzare le ambizioni play off.
Il guanto di sfida
L’incontro d’andata, giocato al PalaRavizza, è stato vinto 2-3 dalle monteclarensi, già prive dell’opposta Anna Kajalina, suscitando l’entusiasmo del pubblico presente. Questa gara promette spettacolo ed emozioni. Starblazer Francesca Devetag, il capitano pavese, la maglia numero 10, simbolo di classe e comando, che come molte protagoniste in campo hanno un passato recente nel volley locale, è pronta a lanciare il guanto di sfida alla prima della classe.
“Gara importante”
“La partita sarà importante - afferma la ventisettenne centrale goriziana, prima della speciale classifica di ruolo con 255 punti, fra cui 96 muri - per loro la vittoria servirà consolidare il primato e sognare la promozione, per noi, invece, per scalare qualche altro gradino per il finale di stagione e aver la migliore posizione possibile nella griglia play off”.
“Credere sempre e mollare mai”
“Sarà una gara particolare perché ritrovo Barbieri, mio ex allenatore, e tante e ragazze con cui e contro cui ho giocato diverse volte e condiviso esperienze importanti della mia carriera. In settimana abbiamo preparato tatticamente l’incontro, stiamo vivendo un ottimo momento di forma e proveremo a rubare qualche punto anche a loro. Credere sempre e mollare mai. Proveremo a giocarcela così”.
Non sono state rose e fiori
Un finale di regular season sopra le righe ma sulle sponde del Ticino non sono state tutti rose e fiori. “Questa stagione a Pavia mi vede esprimermi sotto un duplice aspetto. La squadra ha trascorso una prima parte della stagione senza dubbio con qualche difficoltà che non ha permesso al gruppo di esprimersi al meglio, né, ad un certo punto, di trovare un buon equilibrio di gioco in campo. Abbiamo perso diversi punti contro avversarie con le quali avremmo potuto vincere, alternando partite che ci hanno lasciato senza certezze e con qualche dubbio”.
Pronte al rush finale
“Poi attraverso il lavoro quotidiano - prosegue – abbiamo raggiunto tranquillità nella seconda parte trovando maggiore del campionato dove siamo riusciti ad avere più continuità, raggiungendo qualche risultato importante come le vittorie contro Soverato, Monza, Rovigo, squadre sopra di noi in classifica. Penso di poter dire che siamo sulla buona strada, la squadra ha voglia di riscattarsi, siamo pronte a scalare ancora qualche gradino della classifica che vorremmo fosse più nostra”.
“Pronta a crescere ancora”
Dopo la vittoria contro Rovigo, Francesca ha raggiunto quota 1004 punti in carriera. Traguardo importante per uno dei centrali più completi della categoria. “Attualmente sono soddisfatta della mia stagione. Sono pronta a crescere ancora e ad aiutare la squadra a vincere. Credo che potremmo essere ancora protagoniste: serviranno un pizzico di fortuna, una buona dose di coraggio, il coraggio non aiuta gli audaci ?, pazienza e tanta determinazione. Sulla carta non siamo inferiori a nessuno”.
“Quell’attacco verso zona 5”
Una sola, intensa e lunga stagione in viola ma che si possono racchiudere in una lettera ed in un numero: A1. “I miei ricordi di Crema sono tanti sicuramente il più sentito ed emozionante sta in quell'ultimo punto in trasferta contro Casalmaggiore in gara 3, il match point che ci ha fatto salire sul gradino più alto e conquistare la promozione in A1. Me lo ricordo ancora adesso a quasi due anni di distanza: fu un primo tempo che tirai verso zona 5”. La palla che ha sfondato la porta della gloria.
“Ci abbiamo sempre creduto”
Promozione e non solo. “A Crema è stata una stagione senza dubbio travagliata, ma avevo al mio fianco amiche prima che atlete da cui potevo solo imparare, osservare, ammirare e provare ad imitare. E’ stato difficile ma ci abbiamo sempre creduto prima che a parole con il cuore. Ripenso a diverse partite la sofferta Santa Croce, la nostra bestia nera, la temuta Giaveno contro cui perdemmo la finale di Coppa Italia”.
“Un pensiero ai tifosi”
Flash back cremaschi. “Ma un pensiero particolare va a quel magnifico gruppo di ragazzi, i Kangaroos che ci seguivano e sostenevano ogni domenica cantandoci le nostre canzoni… vennero fino a Mercato San Severino. La città. Sempre in giro in bicicletta, con Manu, Giulia, Lauren, il calore e la disponibilità di chi ci incrociava e ci fermava, sempre con un bel sorriso per noi atlete”.
Favorita Montichiari
Il passaggio del ritorno al futuro della stagione attuale. “Dopo l’ultimo turno vedo come favorita Montichiari ma San Casciano si giocherà il tutto per tutto per il primo posto. Poi ci saranno i play off, campionato a parte in cui tutto può succedere e dove tutto cambia, la stagione è ancora lunga”. Si è partiti dai play off con un pugno pieno di speranze Sassuolo 2007 e Crema 2012 insegnano. Arriverà Pavia 2014?
Classifica
Serie A2. Montichiari 46 punti; San Casciano 43; Soverato 37; Scandicci, Saugella Monza 31; Pavia 30;¸ Vicenza, Rovigo 28; Bolzano 26; Crovegli Reggio Emilia 17; Sala Consilina 13; Gricignano 12.