29-12-2013 ore 22:46 | Sport - Basket
di Fabio Guerini

Il 2013 dell’Erogasmet Crema. I successi nel derby contro Piadena alla finale playoff persa contro Orzinuovi in gara 3

La prima metà dell'anno solare 2013 dell'Erogasmet Crema sarà ricordata per due motivi: la vetta più grande mai raggiunta dalla compagine del presidente Stefano Donarini con la conquista della finale playoff e l'incredibile numero di infortuni occorsi ai giocatori, quest'ultimo che non ha impedito ai cremaschi di ottenere gli ottimi traguardi poi raggiunti. In attesa dell’anno che verrà ripercorriamo in due parti il 2013 cestistico a forti colori biancorossi.

Battuta la capolista
Ma procediamo per ordine: l'anno si apre con la befana porta in dono una preziosa vittoria casalinga dell'Erogasmet contro Basiglio con annessi due punti che le permettono di restare incollata al gruppo delle terze alle spalle di Montichiari e della sorprendente Piadena. Le sorprese del gennaio biancorosso però non finisco qui. Babbo Natale arriva in ritardo e ai tifosi del PalaCremonesi regala la bellissima vittoria contro la corazzata Montichiari per 80-77. Crema è stata l’unica squadra a battere per due volte la forte formazione monteclarense in tutti l’arco della stagione.

L’eroe della giornata
Eroe del match Andrea Bianchi con 25 punti e così i bresciani, squadra praticamente imbattibile deve invece soccombere nuovamente contro i cremaschi come nella gara d'andata. Quella sera l'Erogasmet era priva di quattro come Carlo Bianchi, Degli Agosti, Chiari e Tagliaferri. In pieno inverno mentre Crema alterna ottime prestazioni casalinghe, vedi la vittoria nel derby con Piadena, ad inattese cadute 'on the road', si fa strada in 'acqua due' Orzinuovi che battendo proprio i cremaschi al Palambienti a febbraio per 84-68 raggiunge il secondo posto in classifica proponendosi come l'anti Montichiari del campionato. Per l'occasione son valsi a nulla i 25 punti di capitan Denti a cui rispondere uno stratosferico Raskovic da 34 punti e 44 di valutazione.

Fra la terza e la quinta posizione
Torna la primavera e con essa l'Erogasmet ritrova un giocatore importantissimo come ‘cuore matto’ Degli Agosti, dopo che Mattia Cardellini ha dovuto sobbarcarsi tutto il peso della regia del gioco di Galli per l'intera stagione. Le vittorie perentorie sul proprio parquet, vedi Porto Mantovano, Cantù e Cittadella, quest'ultima vinta per un punto dopo aver sprecato un vantaggio di 25 lunghezze, si intervallano con gli scivoloni in trasferta di Milanotre Basiglio e Bergamo. L'Erogasmet continua a far da elastico tra la terza e la quinta posizione in classifica nella bagarre che coinvolge anche Piadena e San Bonifacio.



Onore all’Under 19
Ad aprile Montichiari festeggia con qualche giornata d'anticipo la promozione diretta mentre la formazione Under 19 della Pallacanestro Crema conquista la vittoria nel campionato provinciale bresciano sconfiggendo i cugini di Orzinuovi in finale per 77-69 e terminando la stagione da imbattuta. La vittoria permette a Dedda e compagni di staccare il pass per la fase interzona terminata all'ultimo turno con la sconfitta 64-57 contro Broni. Resta comunque memorabile la prestazione dei leoncini cremaschi, vero serbatoio della prima squadra durante l'anno.

In semifinale
Maggio è tempo di playoff e l'Erogasmet ci arriva con il quinto posto ottenuto in regular season e la conseguente posizione numero 4 nella griglia playoff. Ma come si sa, i playoff sono acque sconosciute e i valori espressi durante la stagione possono ribaltarsi totalmente. L'avversario dei cremaschi al primo turno è Pisogne, squadra difficile da affrontare soprattutto sul proprio parquet, a detta di molti il più caldo del campionato. Crema ha appena sconfitto i bresciani al PalaCremonesi nell'ultima giornata di stagione regolare e bissa il successo una settimana dopo sempre sul proprio campo durante gara 1 per 76-60. Le altre due partite terminano in volata con un successo casalingo a parte che permette a Galli e ai suoi di staccare il biglietto per le semifinale.

Sfida a Piadena
Ad attenderli Piadena, vera sorpresa della stagione assieme a Basiglio, con gara 1 che si gioca sul campo dei cremonesi. L'Erogasmet però fa valere la maggior esperienza dei suoi senatori a certi livelli e con una grande prestazione ribalta il fattore campo imponendosi per 65-86 con 28 punti del funambolo Andrea Bianchi. I cremaschi bissano qualche giorno dopo il successo sul proprio parquet vedendosi spalancare le porte della finale.

Dal Serio all’Adda
L'altra parte del tabellone è stata dominata da Orzinuovi dell’ex Manuel Roberti, che con un percorso netto arriva in finale con le migliori credenziali. I bresciani dopo un inizio di stagione difficile e molti cambi in corsa, in primis quello che ha visto arrivare sulla panchina coach Riccardo Eliantonio, si sono pian piano ritrovati affrontando una seconda parte di campionato praticamente da imbattuti.



Impresa in gara 2
Gara 1 viene giocata al di là dell’Oglio in un clima torrido sotto tutti gli aspetti. Crema perde ancora Degli Agosti ma rimane in partita fino all'ultimo quarto quando una tripla del killer Cacciani decide il match in favore dei suoi. Per i cremaschi grande prova di Alessandro Ferri, cresciuto prepotentemente nella seconda parte di stagione. Gara 2 va in scena al PalaCremonesi che per l'occasione fa registrare uno storico record di affluenza (circa 600 spettatori presenti).

Prestazione collettiva
L'Erogasmet dopo un match quasi commuovente fa sua la posta in palio (72-58 il finale) giocando una delle partite più belle della sua storia. MVP della serata Roberto Anzivino anche se tutti, da Denti a Bianchi, da Degli Agosti a Cardellini, passando per Ferri, Persico e Galletta hanno dato il loro contributo alla causa. Una straordinaria prestazione collettiva che resterà nella memoria del tifo cremasco.

Per un tiro
La sfida è lanciata ed ora si torna ad Orzinuovi per la decisiva gara 3. Nell'ultimo assalto alla promozione però viene fuori la maggior qualità della squadra di Eliantonio composta quasi esclusivamente da giocatori di categoria superiore e Crema dopo un ottimo primo quarto vede fuggire gli avversari lentamente ma inesorabilmente. Finisce 72-64 con i cremaschi che escono a testa altissima dal campo tra gli applausi dei numerosi sostenitori giunti dal città del tortello dolce.

Sogno infranto
Il sogno spezzato sul più bello ha lasciato a tutti l'importante consapevolezza che giocando col cuore si può affrontare e battere chiunque. Crema l'ha imparando nelle sfide con Montichiari e Orzinuovi che quest'anno comandano il loro girone in DNB. È con queste credenziali che i cremaschi si sono presentati al via della stagione 2013/14: premesse di un’estate calda e lunga.