28-04-2019 ore 20:46 | Sport - Calcio
di Tiziano Guerini

Pergolettese, al Voltini passa il Modena per 2 reti a 1. Contini: "meritavamo il pareggio"

Come già nella partita d'andata la Pergolettese al Voltini perde con onore il confronto con il Modena per 1-2. Adesso le due squadre sono appaiate in testa alla classifica con 70 punti. Pergo bello e sfortunato. Al di là della due pregevoli reti del Modena, gli episodi delle due espulsioni dirette per Fabbro e Lucenti dopo 20 minuti di gioco, per due falli netti ma forse non entrambi meritevoli della massima sanzione, hanno indubbiamente condizionato la gara. Dopo aver reagito prima della fine del primo tempo con un bel gol di Bortoluz, i gialloblù di casa hanno giocato, per le pesanti condizioni date, un buon secondo tempo in cui avrebbero meritato il pareggio. Così non è stato, ma non è ancora finita: nell'ultima partita di campionato ancora da affrontare contro il Sasso Marconi, il Pergo dovrà ritrovare orgoglio e gioco.

La partita
Avvio aggressivo del Modena con il Pergo che appare subito in difficoltà a prendere le misure degli attaccanti avversari, tanto che già al 3° Ferrario si mette in luce con un primo tiro pericoloso. E al 7° è già gol: punizione dalla sinistra, due colpi di testa in area e il terzo di Rabiu è vincente. La Pergolettese stenta a riprendersi e quando lo potrebbe fare giungono inaspettati i due episodi decisivi: al 10° Fabbro viene espulso per un fallo in gioco pericoloso; al 20° è la volta di Lucenti, da poco subentrato a Cazzamalli, ad essere raggiunto dal cartellino rosso. Meritati o meno, lo sconcerto è grande. Ma altrettanto lo è la reazione con Morello che al 36° parte in slalom, fa fuori due difensori ma poi il tiro è debole e il portiere Piras può parare. Poi due gol lampo: Ferrario non vuol far mancare il gol dell'ex, che infatti giunge al 38° con un preciso tocco in area; subito dopo, però, è la volta di Bortoluz che al 40° servito in area da Manzoni, accorcia le distanze con una giravolta fulminea.

Ripresa di carattere
Anche nella ripresa pare più aggressivo ancora il Modena che colpisce una traversa al 2° con Baldazzi. Al 17° due tiri in sequenza di Rabiu e di Duca sfiorano la segnatura. Sembra una partita destinata a finire in goleada per la pesante inferiorità numerica del Pergo. Invece i gialloblù cremaschi rialzano la testa e iniziano a giocare meglio degli avversari. Al 25° una palla di Manzoni in area per Morello viene intercettata di un niente; subito dopo Bakayoko colpisce di testa con palla di poco alta. Il Pergo insiste all'attacco e il Modena cerca di guadagnar tempo per non subire troppo. Gli ultimi dieci minuti sembrerebbero consentire al Pergo il meritato pareggio, ma né Manzoni, né Bortoluz, né Bakayoko trovano il pizzico di fortuna che ci vorrebbe. Il Pergo pur sconfitto, esce a testa alta.

Amarezza e orgoglio
Nei toni dimessi di Matteo Contini c'è amarezza ma anche orgoglio per i propri giocatori. "Non commento gli episodi che ci hanno giocato contro, dico però che meritavamo il pareggio. Forse siamo scesi in campo all'inizio con un po' di tensione di troppo, ma la partita lo esigeva. La squadra non è stata inferiore agli avversari, e alla fine qualche azione pericolosa l'abbiamo creata. Domenica prossima a Sasso Marconi troveremo una squadra impegnata a salvare la pelle, ma le nostre motivazioni non saranno da meno". Nel dopo gara anche il presidente Marinelli ha voluto commentare: "la Pergolettese ha saputo giocare, nonostante tutte le avversità, con un grande cuore, una grande partita. Non ci è stata data la possibilità di giocarla alla pari, ma dobbiamo continuare a guardare avanti perché non finisce tutto con questa gara".

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