Qualche ingenuità di troppo nel finale di partita costa la vittoria alla Logiman Crema, che rimedia la terza sconfitta consecutiva in casa al cospetto di una Virtus Cassino combattiva e coriacea. Una partita non bella, caratterizzata da molti errori e basse percentuali al tiro. Partita equilibrata come poche. Gay si presenta con una gran tripla, ma le percentuali dall'arco non saranno esaltanti per nessuna delle due squadre.
La gara
La Logiman trova abbastanza facilmente i propri lunghi nel pitturato, complice una difesa ospite da rivedere, ma non sempre concretizza. Cassino vive delle accelerazioni vicino al ferro di Moreaux e della precisione al tiro di Gay. Il 19 pari del 10' fotografa bene l'equilibrio in campo. Cassino sembra poter prevalere nella seconda frazione, grazie soprattutto a Dincic, bravo a segnare da tre ed a riempire di falli i lunghi di Crema. Una fiammata di Nicoli, che mette un paio di triple, riporta sotto la Logiman, brava a chiudere il primo tempo sul 42 a 41. Anche nel secondo tempo il match vive di sprazzi, con le due formazioni che riescono a distanziarsi al massimo di 5 punti. Graziani e Dindic trovano alcuni tiri da tre in replica l'uno all'altro e si arriva così ai minuti finali sul 74 pari. Cassino mette due liberi su quattro, Crema fallisce gli ultimi tre attacchi ed il match va agli ospiti.