Esce dalla
Coppa Italia ma a testa alta. Dopo il pareggio interno contro il
Renate, la
Pergolettese è sconfitta dal
Como per 1-3 e saluta anzitempo la manifestazione; per il passaggio del turno è questione ora fra i comaschi dell’ex
Le Noci ed i neroazzurri brianzoli di
Boldrini. Troppo severo il risultato finale dopo una gara che ha visto la compagine di mister
Alessio Tacchinardi tenere testa nella prima frazione di gioco alla formazione lariana, nonostante il diluvio di pioggia scatenatosi sul cielo di
Meda poco prima della partita e che ha imperversato per tutta la prima frazione.
Gol lampoLa
Pergolettese dopo aver subito il gol da un calcio d'angolo su cui il portiere
Steni, preferito a
Grandi, ha respinto corto permettendo al difensore
Marchi di realizzare di testa con un pallonetto. La reazione dei gialloblu non si è fatta attendere, poco dopo i cremaschi sono arrivati al pareggio con
Ferri, bravo a sfruttare una mischia in area creatasi per un mancato rinvio difensivo su azione da calcio d'angolo: il difensore bergamasco non ha avuto problemi a realizzare da pochi passi.
Vantaggio sfioratoGli ospiti hanno sfiorato il raddoppio con
Bertazzoli che imbeccato bene in area ha calciato in diagonale, sfiorando il palo della porta lariana. Nella seconda frazione di gioco la squadra di mister
Colella ha cercato da subito di aumentare la pressione offensiva, senza creare situazioni particolari, ha obbligato la
Pergolettese sulla difensiva sfruttando probabilmente anche un calo di tensione della squadra cremasca che non è più riuscita a ripartire pericolosamente.
In pieno recuperoPoi l'espulsione di
Esposito al 73’ ha creato una superiorità numerica che ha permesso al
Como di raddoppiare al 92’. Una sbandata difensiva che ha fatto si che la palla arrivasse a
Perna da poco entrato che ha insaccato di testa in posizione solitaria, la terza rete dopo solo un minuto con un bel tiro dal limite di
Cristiani ha solo fatto aumentare il bottino finale dei lariani. Il nuovo arrivato attaccante
Jeda ha disputato come era previsto una ventina di minuti senza riuscire ad incidere sulla partita.
Esordio in campionatoIl tempo stringe, domenica è tempo di campionato con l'arrivo al
Voltini dei ‘grigi’ dell'
Alessandria, la squadra ha bisogno di avere l'attaccante brasiliano in buona condizione e per questo motivo martedì pomeriggio alla ripresa della preparazione sarà giocata una partitella contro la formazione degli
Allievi nazionali per far aumentare i minuti nelle sue gambe.
“Evitare sciocchezze”“La squadra – commenta nel post partita mister
Tacchinardi - ha avuto un piccolo calo di tensione nel secondo tempo anche per la pressione esercitata dal Como, che ricordo è una squadra di una categoria superiore. Nel primo tempo abbiamo tenuto bene il campo, ma i giovani devono capire che per poter giocare devono diventare grandi ed evitare sciocchezze che fanno solo danni alla squadra come ammonizioni ed espulsioni che sono inconcepibili”.
“I giovani devono crescere velocemente”“Giocare sempre in dieci come ci è capitato in queste due gare di Coppa per delle puerili stupidaggini non le accetto. Ho ripetuto più volte ai giovani che abbiamo in rosa che debbono crescere velocemente perché il campionato incombe e dobbiamo essere pronti da domenica contro l'Alessandria”.
L’assenza di Iovine“Oggi – conclude -abbiamo risentito molto dell'assenza di
Iovine che da spinta e qualità sulla fascia ma dobbiamo anche tener presente che avevamo di fronte una squadra di categoria superiore e che ha nelle sue fila giocatori importanti come
Le Noci che fa la differenza, i nostri centrocampisti si sono inseriti poco però. Mi spiace per il risultato che secondo me è troppo pesante perché fino alla fine avevamo tenuto bene anche in dieci”.
Como-Pergolettese 3-1Reti: 6’ Marchi, 10’ Ferri, 92’ Perna, 93’ Cristiani
Como: Melgrati, Redolfi, Fautario, Ardito (88’ Scialpi), Ambrosini, Marchi, Palomque, Verachi, Defendi (85’ Perna), Le Noci (86’ Gammone), Cristiani. All.: Sig. Colella.
Pergolettese: Steni, Ferri, Ferrara (67’ Marinoni), Am. Tacchinardi, Scietti, Sembroni, Davini, Zanola, Zerbo (72’ Jeda), Bertazzoli, Esposito. All.: Alessio Tacchinardi.
Arbitro: Andrea Tardino di Milano, assistenti: Gabriele Trasarti di Teramo, Eleonora Cappello di Busto Arsizio
Note. Spettatori 358, incasso 2.210 euro, pioggia battente per tutto il primo tempo. Ammoniti: Ferri, Am. Tacchinardi, Zanola, Ferrara, Cristiani, Palomeque. Al 73’ espulso Esposito.