All’ultima giornata, davanti ai propri entusiasti tifosi, la Pergolettese taglia per la sesta volta consecutiva il traguardo della salvezza, superando la Pro Patria per due reti a una. Scesa in campo con un diverso schieramento tattico rispetto al solito (3-5-2) ma con la concentrazione, attenzione e la “cattiveria” agonistica giusta, in dieci minuti ha subito messo il sigillo sulla gara andando in rete con Carreccia dagli undici metri, penalty decretato per un suo atterramento in area ad opera di Palazzi, e con una precisa testata di “bomber” Tonoli, alla centesima gara con la Pergolettese, in area sugli sviluppi di un angolo battuto da Careccia. Una prova, quella del difensore bergamasco, sopra le righe, dimostrando di essere ormai pronto per palcoscenici calcisitici di alto livello. La Pro Patria, ormai certa di dover disputare i playoff, ha reagito al doppio svantaggio con una punizione del rientrante Alcibiade che è uscita di poco a lato. Poi ancora Tonoli ha messo i brividi alla difesa ospite con una conclusione dalla distanza di poco fuori. Alla mezz’ora la Pro Patria accorcia le distanze. Dalla bandierina in area la palla è prolungata dalla testa di Beretta e davanti a Cordaro, seppur tra due difensori, Rocco trova la zampata vincente. La Pergolettese a questo punto arretra il baricentro gestendo il vantaggio fino al termine del primo tempo.
La ripresa
Il secondo tempo inizia con un cambio per gli ospiti: Curatolo prende il posto di Rocco. La prima occasione è per Di Biase, in campo dal primo minuto al posto di Parker infortunato, che va in rete, dopo uno scontro tra il difensore e il portiere Rovida in uscita, ma l’arbitro decreta una punizione per una spinta dell’attaccante gialloblù. Improvvisamente sul Voltini scende un diluvio rendendo difficile le giocate su un campo sempre più carico d’acqua. Al 70° Pergolettese vicina alla terza rete. Careccia recupera un pallone ormai destinato sul fondo e serve un assist per Di Biase che con la punta della scarpa devia ma fuori misura. Poi è Scarsella a vedersi respingere in angolo una conclusione ravvicinata dal portiere in uscita. La situazione climatica migliora e i due allenatori danno fondo alle panchine effettuando diversi cambi. L’ultimo brivido è per una deviazione mancata di Beretta dal dischetto arrivato con un soffio di ritardo. Poi la Pergolettese amministra il vantaggio senza rischiare più nulla. Il fischio di chiusura dà il via ai festeggiamenti sotto la curva sud, piena di tifosi entusiasti per una salvezza arrivata dopo tante sofferenze, in una stagione iniziata tra mille difficoltà.
PERGOLETTESE-PRO PATRIA 2-1
RETI: pt 4' Careccia su rig., 9' Tonoli, 28' Rocco.
PERGOLETTESE (3-5-2): Cordaro; Tonoli, Stante, Lambrughi; Albertini (34'st Bignami), Scarsella, Arini, Careccia (34'st Fiorani), Capoferri; Di Biase (20'st Anelli), Basili. A disp. Dordoni, Abati, Cerasani, Pietrelli, Schiavini, Patanè. All. Giacomo Curioni.
PRO PATRIA (3-4-2-1): Rovida; Vaglica; Alcibiade, Reggiori; Renault, Palazzi (30'st Cavalli), Mallamo (24'st Nicco), Piran (24'st Citterio); Rocco (1'st Curatolo), Terrani; Beretta. A disp. Pratelli, Bongini, Bashi, Marra, Miculi, Somma. All. Massimo Sala.
ARBITRO: sig. Gianluca Renzi sez. di Pesaro.
AMMONITI: Palazzi, Careccia, Vaglica, Lambrughi, Arini.
NOTE: pomeriggio soleggiato, temp. 21°, terreno in ottime condizioni, angoli 4 - 2, rec.0+4, spett. 1.500.