25-10-2022 ore 14:10 | Sport - Basket
di Marco Cattaneo

La Logiman Crema sfiora l'impresa a Mestre. Baldiraghi: "possiamo giocarcela contro tutti"

Sfugge nel finale la vittoria esterna alla Logiman Crema, capace di condurre per quasi tutto l’incontro sul campo di una delle formazioni favorite per le prime piazze della classifica. I ragazzi di Baldiraghi hanno raggiunto anche il vantaggio in doppia cifra nel secondo tempo, ma il rientro del centro Bortolin dopo tre turni di assenza ha ridato sostanza al gioco dei veneti, più freddi nel finale punto a punto. Dopo la bella prestazione contro Orzinuovi, Crema ha dimostrato ancora una volta di potersela giocare contro ogni avversaria. La sconfitta di Mestre servirà come ulteriore tappa della crescita di un gruppo giovane, che deve probabilmente mostrare ancora pienamente il proprio potenziale.


La partita

La Logiman parte bene, senza farsi intimidire dai quotati avversari e chiude il primo quarto avanti di 1, per poi passare decisamente avanti nel secondo ed andare al riposo sul 36 a 29. Arriva anche il vantaggio in doppia cifra sul 42 a 32 ma qui Mestre rientra prepotentemente in partita ed in un amen piazza un parziale che porta al pareggio. Da lì in poi match equilibrato, con la Logiman che entra nell’ultimo giro di lancette avanti di 1 grazie ad una tripla di Fazioli. Sono però gli ultimi punti cremaschi, Mestre ne mette sette di fila mentre Crema fallisce la tripla del pareggio a pochi secondi dalla fine.

 

Vittoria sfumata di poco

Come spiega coach Baldiraghi, “abbiamo fatto ancora una grande partita, di grande intensità, di grande coraggio e di grande senso tattico. Purtroppo, il rientro di Bortolin ha fatto fare un grande salto di qualità a Mestre ed ha fatto tutte le giocate decisive. Noi non abbiamo mai mollato ma alla fine le patite punto a punto si risolvono sugli episodi e gli episodi sono stati favorevoli a Mestre. Peccato, volevamo capire quanto ci mancava per essere una squadra di questo livello, sappiamo che dobbiamo lavorare tanto, abbiamo la consapevolezza di potercela giocare veramente con tutti”.

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