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ultimo aggiornamento ore 21:19
Dopo la vittoria per 3-1 centrata mercoledì scorso in trasferta, domenica alle 18 la Chromavis Abo sarà di scena al PalaCoim di Offanengo per il secondo atto della serie contro l'Acciaitubi Picco, che mette in palio un pass per la finalissima per l’A2. Il successo infrasettimanale ha garantito alle cremasche due chance per il passaggio del turno, con Porzio e compagne che proveranno a chiudere subito i conti senza venir trascinate all’eventuale “bella” di mercoledì prossimo, obiettivo invece delle avversarie.
L'approccio alla gara
Come spiega coach Barbieri, “Lecco è una squadra che ha sempre avuto una distribuzione di gioco su più attaccanti e che varia a seconda dell’assetto. Avendo una rosa ampia, dove sono state ruotate tre centrali, due opposte e due palleggiatrici, è una squadra di difficile lettura, perché bisogna prepararsi a molteplici variabili. In gara 1 ha difeso molto, ma noi abbiamo fatto ancora meglio. Per quanto ci riguarda, abbiamo peccato un po’ nella prima parte del set inaugurale, non riuscendo a battere bene e commettendo qualche errore anche nelle traiettorie di ricezione. Mentalmente stiamo bene, siamo abituati da mesi alla palla “pesante” e non abbiamo mai cambiato la nostra testa e l’approccio alla gara. Dovremo avere più attenzione in battuta e lavorare al massimo con precisione nella fase di ricostruzione, partendo già da difesa e appoggi. Nel complesso, si riparte da 0-0 e sarà una partita che avrà una vita a sé rispetto a mercoledì scorso”.
Le avversarie
L’Acciaitubi Picco Lecco è allenata da Gianfranco Milano ed è costretta a espugnare il PalaCoim (con qualsiasi risultato) per riportare il discorso alla “bella” casalinga, nel caso in programma mercoledì alle 20,30 a Lecco. Per le biancorosse, la strada si è fatta in salita dopo il ko casalingo (1-3) di mercoledì scorso; a parlare alla vigilia è il libero Barbara Garzonio, lo scorso anno protagonista nei play off con la maglia di Settimo Torinese insieme a Cecilia Nicolini (attuale palleggiatrice della Chromavis Abo) arrivando fino alla finale per l’A2. A dirigere l’incontro saranno il primo arbitro Francesco Baldi e il secondo arbitro Giuseppe Citro.
