25-02-2019 ore 19:20 | Sport - Basket
di Federico Feola

La Pallacanestro Crema cede in casa con Lecco. Ora la pausa per la Coppa Italia

Chiamata a ripetere la prestazione di Milano contro la Gimar Lecco, la Pallacanestro Crema ha disputato davanti il pubblico del PalaCremonesi una gara non disprezzabile ma priva di mordente e lucidità nei momenti decisivi. Ora la sosta per la Coppa Italia servirà per migliorare l'inserimento dei nuovi arrivati negli schemi di Garelli e tentare uno sprint nelle ultime giornate.

 

La partita

Lecco parte forte e si porta sull'8-0, ma arriva la reazione cremasca. Bello il duello sotto le plance, dove Rattalino dopo aver punito due volte Rotondo dalla media distanza soffre poi il confronto sotto il proprio tabellone, finendo più volte battuto nell'uno contro uno. Alla fine sono 21 i punti per il nuovo centro cremasco. Dall'altra parte è soprattutto Cáceres a creare problemi alla difesa cremasca, più volte battuta dei tagli del giocatore di origine argentina. Lecco è quasi sempre avanti ma non riesce a scrollarsi di dosso i leoni cremaschi e l'intervallo arriva con gli ospiti avanti 37 a 32.

 

Ospiti più precisi

Gli uomini di Gandini tentano l'allungo decisivo ad inizio ripresa. In breve il vantaggio dei biancoblu ospiti si dilata fino ad arrivare ai 13 punti. Crema rischia il tracollo ma la fisicità di Rotondo e Toniato, unita da un buon momento al tiro di Montanari ed Enihe consentono di recuperare il gap e di chiudere il quarto sotto di soli due punti (55-57). Un tripla di Norcino consente ai rosanero di mettere la testa avanti ma nel convulso finale Lecco si dimostra più calma e precisa. Crema fallisce la tripla del sorpasso con una tripla che danza sul ferro prima di uscire e dall'altra parte Rattalino piazza un 2+1 che dà due tiri di vantaggio ai suoi a pochi secondi dalla fine, con Cacace che chiude dalla lunetta per il 76-83 definitivo.

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