24-10-2022 ore 19:35 | Sport - Basket
di Vittorio Soldati

Parking Graf Crema, troppo netto il divario con Venezia che al PalaCremonesi vince per 87-60

Al PalaCremonesi, come da pronostico, passa facilmente una Reyer Venezia apparsa a tratti straripante, che ha concluso sul 60-87 la gara contro una Parking Graf che poco ha potuto. L'ulteriore difficoltà nelle rotazioni a causa del grave infortunio di Pappalardo (legamento crociato rotto e stagione finita) non ha concesso molte alternative sotto canestro a coach Piazza, che ha dovuto cedere le armi a una squadra apparsa davvero di un altro pianeta. Lo testimonia un primo tempo da 21-52, che ha spesso lasciato a bocca aperta il pubblico di Ombriano, con la clamorosa Shepard (19 punti e 13 rimbalzi in 23 minuti), in coppia con Kuier, a dominare in lungo e in largo.

 

Troppo netto il divario fisico

La ripresa non ha avuto particolari sussulti, se non un Basket Team combattivo e gagliardo, che ha saputo leggermente limitare i danni, vincendo entrambi i quarti finali. Santucci e Cubaj hanno preso il posto delle straniere venete per mantenere in largo vantaggio le compagne mentre per Crema è stata Melchiori, insieme a Kaba, a lottare ad alta l'intensità per le padrone di casa. Troppo netto il divario fisico tra le due avversarie, con l'Umana a conquistare 45 rimbalzi totali contro i soli 30 di Crema. Dopo la quinta sconfitta consecutiva, le ragazze di Piazza, con Valdarno, chiudono la classifica e attendono la sfida contro Sesto San Giovanni di domenica prossima, al cospetto di una formazione che ha un record davvero ottimo di quattro vittorie a fronte di una sconfitta.

 

 

PARKING GRAF-UMANA REYER VENEZIA 60-87
(10-28; 21-52; 39-68)

BTC: D'Alie 2, Melchiori 17, Nori 8, Conte 2, Kaba 13, Capoferri ne, Caccialanza ne, Occhiato ne, Severgnini ne, Rizzi, Dickey 11, Meresz 7. All. Piazza.

2883