Lega Pro. Pergolettese a ritmo di samba, presa la punta brasiliana Jeda. Domani l’esordio in Coppa Italia a Meda col Como
La Pergolettese balla la samba. Archiviata, se pur a malincuore, la rinuncia a al ‘cobra’ Claudio Coralli la società di via De Gasperi si è assicurata le prestazioni di un attaccante di valore assoluto: Jedaias Neves Capucho in arte Jeda.
Grande acquisto
La trentaquattrenne punta carioca rimasta senza contratto al termine della stagione scorsa è arrivata in prova nei giorni scorsi convincendo per le qualità tecniche sin da subito mister Alessio Tacchinardi e l’amministratore delegato Cesare Fogliazza che hanno visto in lui l’ideale terminale offensivo per il prossimo, difficile e complicato campionato di Seconda Divisione Lega Pro.
La carriera
Arrivato in Italia giovanissimo, per la precisione a Vicenza, nel 2000-2001 dall’Uniao Sao Joao. L’esordio nel massimo campionato è avvenuto il 23 dicembre 2000 alla dodicesima giornata d’andata in Reggina-Vicenza (1-0). Lasciato temporaneamente il Veneto (gennaio 2002) con un bottino di 14 presenze (fra A e B) per una fugace apparizione a Siena in cadetteria prima del ritorno a Vicenza dove fra il 2002 ed il 2004 giocherà 38 partite per 13 reti. Un fugace apparizione a Palermo (17 partite, 3 reti), condita dal ritorno in serie A dei rosanero, e Piacenza (18 partite, 3 reti) appena di tentare fortuna nuovamente in Sicilia con la maglia del Catania nel 2005 (19 partite, 6 reti).
La consacrazione
La consacrazione definitiva avviene a Crotone nella stagione 2005/2006 quando sotto la guida di Gianpiero Gasperini gioca ben 42 partite e va in gol per 15 volte, incantando i tifosi ionici. Numeri importanti che sono poi proseguiti a Rimini dal 2006 al 2008 58 presenze e 23 reti, sfiorando di un soffio la promozione in serie A. Serie A che riabbraccia nel gennaio 2008 con il trasferimento al Cagliari dove collezionerà ben 88 presenze e 22 reti (una ogni quattro gare). Dopodiché sono seguite le avventure a Lecce (25 partite, 4 reti) ed ai piedi delle Alpi a Novara nel 2011-2012 (23, 3) prima del ritorno nel Salento dove ha sfiorato la promozione dalla Prima Divisione Lega alla B.
I numeri
I numeri parlano di 99 presenze e 23 reti in serie A, 230 presenze e 67 reti, Prima Divisione Lega Pro 25 presenze e 6 reti per un totale di 10 squadre di tutta Italia dalle Alpi sino all’Etna. Jeda, espletate tutte le trafile burocratiche, sarà a disposizione dell’allenatore per la gara di Coppa Italia col Como. Sul fronte mercato nei prossimi giorni potrebbe essere chiusa una pista per un centrocampista, in prima fila ci sarebbe Filippo Sambugaro, ex Pergo, Piacenza, negli ultimi tre anni alla Cremonese.