24-02-2018 ore 11:09 | Sport - Basket
di Federico Feola

PalaCremonesi, incontro insidio per la Pallacanestro Crema contro l'Alto Sebino

Domenica 25 febbraio, alle ore 18, al PalaCremonesi la Pallacanestro Crema affronterà l'Iseo Serrature Alto Sebino, ultima in classifica a pari merito con Palermo. "Sarà una partita delicata e molto difficile – commenta coach Salieri - hanno una striscia aperta di tre vittorie, sono in fiducia e in un grande momento di forma. Da parte nostra servirà una partita tosta, di grande carattere e di grande sacrificio. Gli infortuni di Paolin e Molteni prima hanno mutilato un organico già corto. Per forza di cose dovremo modificare il nostro modo di stare in campo ma dobbiamo solo pensare a vincere. Non importa come. A questo punto della stagione ogni partita è una battaglia e contano solo i due punti."

 

Gli avversari
Alto Sebino è una buona squadra, con tanti giovani, tanta energia e tanta fiducia nel proprio tiro perimetrale. Dopo aver fatto soffrire le prime due della classe in principio di stagione e aver battuto Palermo alla quarta giornata, la squadra guidata per il secondo anno consecutivo da Massimo Giubertoni è successivamente scivolata in fondo alla classifica poiché incappata in una serie di dieci sconfitte consecutive, un digiuno di oltre due mesi e interrotto soltanto il 23 dicembre scorso, grazie al successo su Padova. Una vittoria, questa, che parrebbe aver rivitalizzato i sebini, data la sconfitta subita contro la più quotata Forlì e la lotta punto a punto con la capolista Cento.

 

Formazione rinnovata
Alto Sebino ha così aperto brillantemente un girone di ritorno nel quale l'obiettivo è quello di lasciarsi alle spalle in classifica almeno una squadra, per evitare la retrocessione diretta e giocarsi ai play-out la permanenza nel terzo campionato nazionale. Veterano di una formazione profondamente rinnovata rispetto alla precedente edizione e zeppa di under 23 è il varesino Sabbadini, preceduto da Caversazio, ligure tornato in riva al lago dopo un anno alla corte di coach Albanesi in quel di Borgosesia. A fine novembre è inoltre stato ingaggiato Mazic, esterno con trascorsi a Treviso, Cremona e Piadena tra le altre. Il tiratore più pericoloso dell'Iseo serrature è Gorreri. Il mercato invernale ha portato in dote, oltre a Mazic, anche Trevisan. Oltre a Sabbadini, Caversazio e Mazic, gli altri due spot nel quintetto iniziale dovrebbero essere occupati dal centro Di Meco, dal playmaker Coltro, oppure dalla guardia ex Manerbio Conte.

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