Domenica 25 febbraio, alle ore 18, al PalaCremonesi la Pallacanestro Crema affronterà l'Iseo Serrature Alto Sebino, ultima in classifica a pari merito con Palermo. "Sarà una partita delicata e molto difficile – commenta coach Salieri - hanno una striscia aperta di tre vittorie, sono in fiducia e in un grande momento di forma. Da parte nostra servirà una partita tosta, di grande carattere e di grande sacrificio. Gli infortuni di Paolin e Molteni prima hanno mutilato un organico già corto. Per forza di cose dovremo modificare il nostro modo di stare in campo ma dobbiamo solo pensare a vincere. Non importa come. A questo punto della stagione ogni partita è una battaglia e contano solo i due punti."
Gli avversari
Alto Sebino è una buona squadra, con tanti giovani, tanta energia e tanta fiducia nel proprio tiro perimetrale. Dopo aver fatto soffrire le prime due della classe in principio di stagione e aver battuto Palermo alla quarta giornata, la squadra guidata per il secondo anno consecutivo da Massimo Giubertoni è successivamente scivolata in fondo alla classifica poiché incappata in una serie di dieci sconfitte consecutive, un digiuno di oltre due mesi e interrotto soltanto il 23 dicembre scorso, grazie al successo su Padova. Una vittoria, questa, che parrebbe aver rivitalizzato i sebini, data la sconfitta subita contro la più quotata Forlì e la lotta punto a punto con la capolista Cento.
Formazione rinnovata
Alto Sebino ha così aperto brillantemente un girone di ritorno nel quale l'obiettivo è quello di lasciarsi alle spalle in classifica almeno una squadra, per evitare la retrocessione diretta e giocarsi ai play-out la permanenza nel terzo campionato nazionale. Veterano di una formazione profondamente rinnovata rispetto alla precedente edizione e zeppa di under 23 è il varesino Sabbadini, preceduto da Caversazio, ligure tornato in riva al lago dopo un anno alla corte di coach Albanesi in quel di Borgosesia. A fine novembre è inoltre stato ingaggiato Mazic, esterno con trascorsi a Treviso, Cremona e Piadena tra le altre. Il tiratore più pericoloso dell'Iseo serrature è Gorreri. Il mercato invernale ha portato in dote, oltre a Mazic, anche Trevisan. Oltre a Sabbadini, Caversazio e Mazic, gli altri due spot nel quintetto iniziale dovrebbero essere occupati dal centro Di Meco, dal playmaker Coltro, oppure dalla guardia ex Manerbio Conte.