23-09-2018 ore 20:22 | Sport - Calcio
di Tiziano Guerini

Pergo, vittoria di misura contro l'Adrense. Al Voltini finisce 1 a 0 grazie alla rete di Franchi

La partita vinta dalla Pergolettese contro l'Adrense per 1 a 0 si potrebbe forse sintetizzare così "il massimo risultato con il minimo sforzo", se non ci fossero alcune attenuanti. Premesso che ogni vittoria è importante per un campionato che riserverà ben altre difficoltà, bisogna pensare che le partite iniziali sono sempre un po' particolari per molti motivi; poi la giornata è stata particolarmente calda per il periodo, e ha causato non solo affaticamento ma anche crampi e qualche errore per poca lucidità sull'ultimo passaggio; l'assenza di un vero centravanti per l'infortunio a Gullit che ha privato l'attacco di un finalizzatore delle puntate veloci degli esterni d'attacco.

Presto in gol e poi il calo di intensità
La Pergolettese inizia bene costringendo l'Adrense sulla difensiva; ma al 6° è la squadra ospite a farsi pericolosa con Laner che spara alto dal limite un pallone invitante. Ma al 14° arriva presto il gol dei gialloblù: è Franchi, abile a sfruttare le incertezze della difesa avversaria, a punire l'estremo difensore Festa. È il gol del vantaggio che il Pergo saprà portare fino alla fine. La reazione dell'Adrense non è particolarmente arrembante, ma comunque al 28° l'esordiente portiere gialloblù Stucchi deve uscire con coraggio sui piedi di Ademi. Il giovanissimo portiere si fa notare anche al 42° alzando in corner una punizione di Pinardi dai 30 metri.

Tante ripartenze non finalizzate
La partita continua nella ripresa senza grandi emozioni, nonostante la buona verna di Morello e Cazzamalli in particolare. Al 20° comunque il gol sembra fatto: una palla al centro di Cazzamalli mette Muchetti nella condizione di calciare a colpo sicuro, se non che è il gialloblù Franchi a mettersi involontariamente fra la palla e il gol. Con diversi cambi la partita segue il copione degli ospiti a premere senza essere in grado di superare la difesa locale. Anzi al 43° è pericoloso Bortoluz sotto misura con palla fuori di poco, e poi al 46° è Morello a sfiorare il palo su azione personale.

Una partita sofferta ma alla fine sono arrivati i tre punti
Passerella doverosa per qualche giocatore - Morello, Cazzamalli, Franchi, Stucchi - ma è mister Del Prato a sintetizzare luci ed ombre di una partita non esaltante: "una partita sofferta che non siamo riusciti a chiudere portandoci fino alla fine il vantaggio minimo che non è mai rassicurante. Siamo stati poco lucidi nelle molte ripartenze che ci siamo guadagnati. È un campionato in cui intensità di gioco e fisicità faranno la differenza: bisognerà evitare i cali di intensità che in qualche momento della partita abbiamo avuto. Teniamoci stretta la vittoria".

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