ultimo aggiornamento ore 21:03
Le bandiere di Argentina e Malta sventolano nel cielo di Crema. Juan Manuel Jalif ed Helene Pellicano sono i vincitori dell’undicesimo trofeo Internazionale Under 16, organizzato dal Tc Crema. La manifestazione, divenuta con il passare del tempo un punto di riferimento per gli appassionati, non ha deluso le attese del pubblico cremasco e degli addetti ai lavori. Nato a Salta, Jalif in tutto l’arco del torneo non ha perso nemmeno un set; solamente in finale ha rischiato di cedere il passo all’italiano Mattia Frinzi.
La più giovane vincitrice
“Sono stato bene fisicamente e mentalmente - ha spiegato - sono riuscito a giocare il mio tennis e così sono riuscito a conquistare la vittoria”. Anche Pellicano ha lasciato le briciole alle avversarie. Tredici anni e tre mesi la tennista maltese è la più giovane vincitrice della storia della manifestazione: “è stato il mio primo terno Under 16. Ero emozionata ma anche motivata per fare bene. Sono riuscita ad esprimere il mio gioco e questo mi permetterà di affrontare i prossimi impegni con determinazione e fiducia”.
Il fair play di Pereira
Soddisfatto per l’ottima riuscita della manifestazione Stefano Agostino, presidente del Tennis club Crema (nella foto a destra, © Cremaonline.it). “E’ stato un torneo di alto livello - ha evidenziato - con la presenza dei migliori talenti Under 16 del mondo e nonostante le bizze del tempo abbiamo offerto al pubblico cremasco uno spettacolo importante. In questa edizione non ha vinto solo il tennis ma anche il fair play: in particolare mi ha colpito la sportività del cileno Miguel Pereira dopo la sconfitta i semifinali. In tanti anni non ho mai visto un giocatore affrontare la sconfitta con un sorriso, sicuramente mi ricorderò del suo talento”.
Sport particolare
Vincitori stranieri ma anche italiani interessanti. “In sette giorni di gare sono emersi i valori di Chiesa e Frinzi - ha concluso Agostino - e sicuramente ne sentiremo parlare in futuro”. Ultima battuta con Dino Aliprandi, direttore tecnico della manifestazione. “Il tennis - ha sottolineato - è uno sport tanto particolare e bellissima allo stesso modo. In semifinale Chiesa sotto due set ad uno ha annullato due match point prima in imporsi al tiebreak”.
