Per la Parking Graf Crema trasferta a Udine alla corte della capolista Libertas Sporting

Dopo la sosta forzata della settimana scorsa, che è servita alla Fip per far disputare alcuni dei recuperi dei due gironi di A2, riparte l'avventura della Parking Graf Crema proprio con l'impegno più gravoso che si potesse presentare. Accantonata la gioia della qualificazione alle prossime Final Eight di Coppa Italia, le cremasche viaggiano verso Udine, dove sabato sera alle 19 si troveranno di fronte alla capolista Libertas Sporting. Una squadra letteralmente demolita dalle ragazze di Stibiel nell'esordio stagionale alla Cremonesi, in una gara conclusa sul 70-54, giocata in tremenda crescita minuto dopo minuto dalle biancoblu.

La cavalcata di Udine non spaventa la Parking Graf
In quell'occasione, Caccialanza e compagne avevano sovrastato le friulane a livello di intensità difensiva, mandando 4 atlete in doppia cifra e siglando un 10/18 da tre quasi irripetibile. La loro grinta e la superiorità erano rimaste indigeste alla compagine di coach Matassini che, però, da quel momento, ha preso il volo, senza più voltarsi indietro. Nessuna sconfitta da quel lontano 18 ottobre, con Udine che ora guarda tutti dall'alto in basso, con addirittura sei lunghezze di vantaggio sul quartetto Crema-Moncalieri-Castelnuovo Scrivia-Vicenza ma con due gare in più rispetto a Rizzi e socie, che hanno quindi la chance di accorciare le distanze.

Roster profondo
Matassini ha per le mani una squadra talentuosa ma al tempo stesso quadrata, con un quintetto affidabile e una panchina che, in breve tempo, ha fatto il salto di qualità, garantendo minuti importanti e ampie rotazioni. Risaltano a livello statistico i 18 punti e 8 rimbalzi di Peresson con un probante 41% dall'arco, la presenza in area di Cvijanovic e dell'ex Scarsi ma anche il contributo di Blasigh, spesso in doppia cifra di media.