20-02-2022 ore 09:27 | Sport - Tennis
di Federico Feola

Acquisti di prestigio per il Tennis Crema: arrivano Andrea Arnaboldi e Robin Haase

In vista del prossimo campionato di Serie A1 il Tennis club Crema, che festeggerà il prestigioso traguardo delle dieci partecipazioni consecutive, ha rinforzato l'organico con due nuovi innesti di alta qualità. Si tratta di Andrea Arnaboldi, 34 anni di Cantù numero 252 del ranking mondiale, e dell’olandese Robin Haase, oggi numero 258 della classifica Atp, ma con un passato illustre.

 

Carriere di spessore

Il trentaquattrenne di L’Aia (nell'immagine in basso © Sirobi), infatti, vanta un best ranking da numero 33 al mondo, due titoli Atp (entrambi a Kitzbuhel, nel 2011 e nel 2012), oltre 200 vittorie nel circuito maggiore e una decina d’anni da top-100. Senza dimenticare il doppio: è numero 52 del ranking, e oltre a una finale Slam vanta ben 7 titoli nel Tour, l’ultimo conquistato proprio la scorsa settimana a Rotterdam, dove insieme al connazionale Matwe Middelkoop ha sconfitto anche i croati Mektic/Pavic, coppia numero 1 al mondo. Di spessore anche la carriera di Arnaboldi, per anni miglior tennista lombardo in circolazione. Col suo tennis mancino, spettacolare e di grande talento, il comasco allenato da Diego Nargiso è stato numero 153 al mondo, e si è guadagnato uno dei record del mondo della racchetta. Nel 2015, al Roland Garros, ha giocato e vinto il match al meglio dei tre set più lungo di sempre sia per durata sia per numero di game disputati, battendo il francese Pierre-Hugues Herbert per 6-4 3-6 27-25, dopo 4 ore e 30 minuti.

 

La soddisfazione del presidente

Come spiega il presidente, Stefano Agostino, “per la stagione 2022 la nostra squadra può sicuramente puntare a un buon campionato, anche perché il resto della formazione è stato confermato in toto”. Significa che ci saranno ancora Paolo Lorenzi, Adrian Ungur e Andrey Golubev; così come i “vivaio” Samuel Vincent Ruggeri e Lorenzo Bresciani, più altri giovani. “Ci siamo resi conto – continua Agostino – della necessità di inserire un paio di nuovi giocatori nel team, in modo da avere qualche opzione in più, anche in caso di eventuali assenze o infortuni. Siamo molto soddisfatti delle scelte fatte: Arnaboldi è una garanzia, sia in termini di gioco che di professionalità, mentre Haase ha una carriera che parla da sola, e oltre al singolare sa garantire standard eccellenti anche per il doppio”.

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