20-01-2020 ore 19:42 | Sport - Rugby
di Federico Feola

Il Crema Rugby fa suo il derby con Cremona. Nero verdi matematicamente nei play off

Il Crema Rugby fa suo anche il derby con la Rugby Lions Cremona e chiude matematicamente al primo posto con una giornata di anticipo questa prima fase. Il punteggio finale di 17-14 in favore dei nero verdi cremaschi non deve trarre in inganno sull'andamento della partita, mai veramente in discussione e maturato solo nei minuti di recupero dopo che il primo tempo si era concluso col risultato di 17-0. Il Crema infatti, messa al sicuro la partita nella prima frazione di gioco, si è limitato a contenere il ritorno della formazione cremonese ancora in cerca di un posto play off.

 

La partita
Mister Ravazzolo ha voluto mischiare le carte in vista dei futuri play off facendo diversi cambiamenti nella formazione iniziale dando spazio a giocatori che fin ora avevano giocato di meno. L'effetto si è visto subito e nonostante qualche errore di troppo il gioco è parso fluido e ben organizzato come dimostrano le mete del giovane Giubelli al 20° e dell'esperto Crotti al 35°, il piede infallibile Fusar Poli ha fissato il parziale su un eloquente 17-0. A risultato ottenuto con il orimo posto acquisito matematicamente il Crema si è seduto ed ha smesso di giocare dando spazio ad un incredulo Cremona che ne approfittava subito andando in meta ad inizio ripresa. vani sono stati poi i tentativi di ulteriori segnature da parte dei padroni locali che riuscivano solo nel recupero a segnare nuovamente ottenendo il meritato punto di bonus.

 

Domenica prossima arriva il Lambro

Ad una giornata dal termine i giochi sono fatti con il Crema e il Lambro già sicuri da tempo di un posto play off che si affronteranno in terra cremasca domenica prossima, ed il Casalmaggiore che rinforzato da innesti provenienti da Viadana si è aggiudicato il restante posto e potrebbe essere la sorpresa della seconda fase. Questa la classifica aggiornata: Crema 39, Lambro (-4) 32, Casalmaggiore 21, Cremona (-4) 14, Sesto San Giovanni 11, Treviglio 5.

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