18-11-2013 ore 17:28 | Sport - Rugby
di Alessandro Bianchessi Barbieri

Il miglior Rugby Crema della stagione cede al forte Ospitaletto. Due errori decidono l’incontro a favore dei bresciani

Gran bella partita quella di oggi tra Crema e Ospitaletto giocata ad armi pari fino alla fine anche se il punteggio farebbe pensare il contrario. Alla formazione di casa è mancata la freddezza e la lucidità nei momenti topici della partita a differenza dell'Ospitaletto che si è dimostrata squadra più cinica ed esperta. Il 34-0 finale è infatti un risultato bugiardo e penalizza oltremodo la formazione cremasca autrice di una delle migliori prestazioni stagionali nonostante il risultato negativo.

Forte partenza
Entrambe le formazioni sono uscite stremate alla fine di un incontro combattutissimo tra gli applausi del numerosissimo pubblico venuto ad assistere al big match della sesta giornata. La differenza l'ha fatta solo la maggiore organizzazione dell'Ospitaletto, capaci di rischierarsi nelle seconde fasi e l'abilità dei suoi giocatori nello sfruttare quelle poche ma fatali indecisioni difensive della squadra cremasca. Crema parte forte che chiude per un buon quarto d'ora la squadra avversaria nella sua metà campo impedendole con una gran difesa di sviluppare il proprio gioco.

Prima meta
Crema però non riesce a concretizzare questa superiorità iniziale e come accade in queste occasioni al primo attacco bresciano viene punita dal piede avversario che al 16’ realizza una delle ancora troppe punizioni concesse dai neroverdi. La partita è giocata a ritmi altissimi con continui cambiamenti di fronte e con le due formazioni che non vogliono concedere nulla agli avversari.

Difesa impenetrabile
Lo scontro è avvincente. Crema con delle belle azioni in velocità, riesce a mettere più volte in imbarazzo la più forte difesa del campionato senza riuscire a perforarla: oggi abbiamo capito perché ha subito fin qui solo 9 punti e nessuna meta. Gli ultimi cinque minuti del primo tempo però risulteranno fatali a Crema e segneranno irrimediabilmente l'andamento della partita. Due distrazioni cremasche infatti regalano di fatto 14 punti agli ospiti e creano quel solco tra le due formazioni che da la sicurezza necessaria alla esperta squadra bresciana per affrontare il secondo tempo.



Regalo
La ripresa riprende con la stessa intensità della prima frazione di gioco e Crema gioca come se si fosse ancora sul risultato di parità ma errore regala al 57’ una meta agli ospiti. La partita oramai è segnata e la stanchezza si fa sentire: il ritmo cala favorendo il gioco di contenimento dell'Ospitaletto che grazie alla maggiore esperienza prende pian piano il controllo della partita. Il giallo di Marchesi al minuto ventotto per un fallo più che onesto da la superiorità numerica ai rossi avversari che con l'uomo in più vanno ancora due volte in meta per il 34-0 finale.

Pausa
La partita si conclude con i locali ancora in attacco alla ricerca della meta della bandiera che però sfumerà per centimetri in ben due occasioni. Bel Crema davvero ammirato contro la forte squadra bresciana sia per il gioco espresso che, soprattutto, per la mentalità messa in campo. Doveva essere la partita per capire il carattere del team di Zaini e le risposte date dai ragazzi sono state estremamente positive e convincenti e la soddisfazione a fine gara del mister e del pubblico presente ne sono la dimostrazione nonostante l'amaro della sconfitta. Ora una pausa poi a dicembre il Velate con la consapevolezza di potersela giocare contro tutti.

Crema Rugby-Ospitaletto 0-34

Crema Rugby: Locatelli, Guanzini 48’ Panzetti), Crotti P., Foltran, Loda, Crotti A., Marchesi, Ferri, Mulazzani, Cella, Bellissima, Lo Rillo (41’ Grana), Cattaneo, Barolo (41’ Clunje), Salini. All. Zaini.

Ospitaletto Cpr: Marchina, Belotti, Bignotti, Marzetta, Olungingbiri, Ribola, Capitanio, Buizza, Coppi, Zuurbier, Pilotti, Orizio, Facchi, Righetti, Siverio. All.Torri.

Arbitro: Mura di Brescia

Marcatori: 16’ Capitani (calcio punizione), 35’ Zuurbier (meta), 35’ Capitanio (trasformazione), 40’ Pilotti (meta), 40’ Capitanio (trasformazione), 57’ Pilotti (meta), 68’ Bellotti (meta), 77’ Susini (meta), 77’ Capitanio (trasformazione)