


La Logiman Crema sciorina una sontuosa prestazione e batte nuovamente il Petrarca Padova in Veneto con il punteggio di 91 a 75, portando la serie sul 2 a 0. Dopo un primo quarto equilibrato i ragazzi di Baldiraghi hanno ingranato le marce alte, prendendo sempre più vantaggio. Come previsto si scende sul parquet con un'assenza per parte, Graziani per la Logiman e Basile per il Petrarca.
La gara
Crema parte forte con le triple di Wiltshire e Fazioli, tiene un leggero margine ma Turel e Bianconi guidano la rimonta veneta. Dopo 7' Padova mette la testa avanti sul 12 a 11. Crema non trova più il tiro dall'arco e l'ingresso di Bombardieri blinda il pitturato di casa, grazie anche al passaggio alla più classica delle zone 2/3. È una iniziativa di Fazioli che segna in entrata e trasforma un libero aggiuntivo a dare la versione definitiva del punteggio della prima frazione, terminata 16 a 15 per gli ospiti. L'equilibrio si conferma anche all'inizio del secondo quarto, con le due formazioni che si sorpassano continuamente nel punteggio. La Logiman inizia a sporcare ogni pallone in fase difensiva, Esposito come tre giorni prima recupera un paio di preziosi palloni ed i frequenti cambi tra zona e uomo creano qualche imbarazzo alla fase offensiva veneta. Il quintetto alto con Esposito, Crespi e Stepanovic contemporaneamente in campo paga buoni dividendi e coach Volpato deve presto accantonare l'idea di dare riposo al centro Morgillo. Un tecnico alla panchina veneta e una tripla di Fazioli danno il la' al parziale cremasco, dilatato da due triple consecutive di Stepanovic che danno il +15, sul 41 a 26. È una bomba da tre di Bianconi a rimettere in carreggiata Padova, ma Stepanovic si rivela troppo difficile da contenere per l'ex di turno. L'attacco del Petrarca vive delle accelerazioni di Turel, unico terminale offensivo ma ben contenuto da Esposito. Alla sirena dei 20' la Logiman è saldamente avanti 44 a 32, anche se preoccupano i tre falli ciascuno di Fazioli e Ziviani.
Crema non rischia più di tanto
Nel secondo tempo il Petrarca carica a testa bassa in cerca della rimonta. Con Turel in panchina sono Bolpin e Morgillo a portare punti ai bianconeri di casa. Coach Baldiraghi deve rinunciare a Fazioli, colpito duro. Un grande Ziviani mette sette punti consecutivi e riporta il vantaggio cremasco a +13 (64/51). Due liberi di Guerra riportano Crema al massimo vantaggio ma Coppo piazza la tripla del 66 a 54. Ballati dall'angolo porta a 17 i punti di vantaggio della Logiman ed il quarto termina sul 71 a 55 per Crema, brava a resistere e poi trovare buoni tiri nei minuti finali della frazione. La pressione sui portatori di palla cremaschi non dà ai veneti frutti apprezzabili. Cinque punti consecutivi di Turel illudono il Petrarca, punito da una tripla di Stepanovic e da un contropiede di Ballati. Il linguaggio del corpo dei bianconeri di casa tradisce lo scoramento, Turel si intestardisce in iniziative personali non sempre ben consigliate e Crema non rischia più di tanto. La Logiman potrebbe chiudere prima la pratica visto che Padova è presto in bonus, ma quattro errori consecutivi dalla lunetta frenano l'escalation del punteggio dei rosanero. Quando tornano in panca Turel e Morgillo si capisce che è davvero finita, nonostante qualche ottima iniziativa del giovane Adami. La Logiman si porta sul due a zero e venerdì avrà la possibilità di giocarsi il primo match point della serie.
L'appuntamento in gara tre
“Abbiamo fatto una partita di grande livello – commenta coach Baldiraghi - sia difensivamente che offensivamente. È stata una partita dura, a questi livelli gli incontri sono come play off. Siamo stati bravi nei momenti di difficoltà, già non avevamo Graziani, abbiamo perso anche Fazioli. Tutti quelli che sono entrati hanno dato un grande contributo. Non riesco ancora a gioire, a godermela, perché manca ancora una vittoria, dobbiamo lavorare bene per arrivare a venerdì a fare ancora una buona gara”.