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La Pallacanestro Crema si appresta ad affrontare da capolista una delle grandi favorite del torneo, la Gesteco Cividale, stasera alle ore 18 tra le mura amiche del PalaCremonesi. Gli uomini di Ghizzinardi vengono dalla vittoria in volata a Jesolo, mentre la compagine friulano ha subito una netta battuta d'arresto a Bergamo. Cividale, finalista di SuperCoppa quest'anno e vicina alla promozione in LegaDue nella scorsa stagione, nonostante la sconfitta in terra orobica resta formazione di altissimo livello, con un roster tra i più completi del torneo.
Gli avversari
Squadra affiatata, la formazione allenata da Stefano Pillastrini, tecnico di enorme esperienza con un passato anche nella massima categoria, ha confermato l'ossatura della scorsa stagione, terminata in gara 5 contro Fabriano nella finale del girone C. Ai confermati esterni Chiera, Cassese (in dubbio per domenica), Rota e Micalich si è aggiunto l'ex Bernareggio Laudoni. L'alaromana, dopo due giornate ai box, potrebbe rientrare proprio nell'incontro con i leoni cremaschi. Sotto canestro è arrivata la fisicità di Paesano ad aggiungersi ai confermati Battistini e Miani. Al netto delle assenze delle prime due giornate di campionato, Cividale è formazione esperta, molto fisica e dalla panchina profonda ed i cremaschi sono attesi da una dura battaglia. Difficile trovare un punto debole nei friulani: il velocissimo play Rota ed il micidiale tiratore Chiera rappresentano una coppia di esterni dai molti punti nelle mani, Laudoni è già stato capocannoniere del girone, il giovane classe 2000 Miani accoppia grande atletismo a rimbalzo e buon tiro dalla media distanza e Battistini, uno dei migliori giocatori dell'intera serie B.
Konteh fuori dai giochi
"Mi aspetto una bella partita – spiega contro un avversaria che a mio parere è la numero uno del campionato. Loro in questo momento hanno qualche problema di infortuni ma sono sicuro che vorranno mostrare il loro valore dopo una brutta sconfitta. Dovremo farci trovare pronti per saper rispondere e provare ad imporci. Dovremo essere bravi a pareggiare l'intensità fisica che hanno, soprattutto in Battistini e Laudoni e stare attenti agli esterni, in particolar modo a Chiera e Rota. Non dovremo lasciare nulla di facile". Crema arriva al match forte delle due vittorie consecutive fin qui rimediate, ottenute lottando fino all'ultimo pallone a dimostrazione del carattere dei rosanero. Non sarà certamente della partita il centro Konteh e coach Ghizzinardi dovrà sperare che la crescita di condizione di Seck e di Bianconi, sugli scudi a Jesolo, compensino la panchina un po' meno profonda.
