16-02-2022 ore 18:36 | Sport - Motori
di Federico Feola

Sissi Racing presenta il team per la nuova stagione, tra campionato italiano ed europeo

Manca ormai meno di un mese all'avvio ufficiale della stagione agonistica dell'Enduro. Saranno gli Assoluti d'Italia con la due giorni di Arma di Taggia ad ospitare per primi la carovana. Ed è quindi il momento della presentazione ufficiale dei team. Nei giorni scorsi è stata la volta del team cremasco GasGas Sissi Racing che ha mostrato le nuovissime moto con le livree 2022 ed i piloti, molti dei quali già da anni col team cremasco, ma anche con diverse novità. L’impegno prevede ancora la partecipazione al Campionato Italiano Under 23-Senior, agli Assoluti d’Italia, ma la grossa novità sarà la partecipazione al Campionato Europeo. L’impegno è di quelli importanti sotto tutti i punti di vista. Ma l’esperienza e la professionalità maturata in tanti anni di attività agonistica ai massimi livelli è una garanzia di successo. Per quanto riguarda i piloti, ci saranno due squadre, una under 23 e l’altra Senior, entrambe di assoluto valore.

 

Le squadre
Nella under 23 le GasGas 125 del team cremasco saranno portate in gara da Manuel Verzeroli, che viene dal Minienduro dove lo scorso a no ha vinto il Campionato Italiano assoluto, ha16 anni ed è uno dei piloti selezionati dalla Federmoto fra i Talenti Azzurri. Andrea Gheza, 17 anni, al suo secondo anno nella 125 Cadetti, e già lo scorso anno molto competitivo. Alessandro Guerra, 17 anni, vincitore nel 2021 della Coppa Italia nella 125. Gregorio Conte, Campione regionale lo scorso anno nella 50 Codice, e quest’anno in sella alla anche lui a una potente 125. E infine il giovanissimo Mattia Legrenzi , 16 anni appena compiuti, con il compito di iniziare a fare esperienza. Accanto ai “terribili ragazzi” della 125, ci saranno Riccardo Fabris, 19 anni, vincitore nel 2021 del titolo italiano 125 Junior e del titolo italiano Youth 125 agli Assoluti d’Italia, anche lui nel gruppo dei “Talenti Azzurri”.Sarà in sella a una GasGas 250 4 tempi , categoria molto difficile e combattutissima, dove comunque farà certamente valere le sue grandi capacità. Accanto a lui nella 250 4tempi ci sarà Edgardo Paganini, Campione regionale in carica della categoria, e pronto a gettarsi anche lui nella mischia. Sempre nella under 23 ci sarà il ritorno di Francesco Servalli, che passerà alla 350 4 tempi. Anche Servalli è Campione Regionale nella Top Class Under 23 e si presenta con le carte in regola per giocarsi il titolo. Fra i Senior il team Sissi Racing avrà ancora i suoi piloti migliori, a partire dal Campione in carica Mirko Spandre, che sarà ancora in sella alla GasGas 350 4 tempi. Inutile dire che l’obbiettivo è la riconferma del titolo italiano… Accanto a lui nella stessa cilindrata ci sarà Robert Malanchini, che dopo il successo dello scorso anno nel Regionale Lombardo, quest’anno punta almeno al podio dell’italiano Senior. Ci sarà poi il ritorno di Alberto Capoferri, dopo un anno di assenza dalle gare a causa di un problema al legamento del ginocchio. Alberto porterà in gara una GasGas 300 2 tempi ad iniezione. E poi ci sarà Chicco Aresi in cerca di rivincita dopo il secondo posto dello scorso anno. Aresi sarà ancora in sella alla GasGas 250 4 tempi. Questo per quanto riguarda le due squadre per il Campionato italiano.

 

Il campionato europeo

Per la nuova avventura “Europea”, che vedrà l’inizio a metà marzo proprio con la prova italiana, in programma a Pietramontecorvino (Fg) , per poi spostarsi a metà aprile in Ungheria, a metà luglio in Finlandia e, per la prova conclusiva, ad ottobre in Germania, saranno ben otto i piloti che rappresenteranno il team: Aresi, Fabris, Verzeroli, Guerra, Conte, Gheza , Paganini e Nicoli. Anche qui, pur essendo la prima esperienza al Campionato Europeo, visto il valore dei piloti, c’è la fondata speranza di essere fra gli aspiranti alla vittoria. Il team sarà poi presente ad assistere i propri piloti- clienti anche al Campionato Regionale e al Trofeo monomarca GasGas. Ora ci saranno le ultime rifiniture alle moto da gara e una settimana di allenamento collegiale dei piloti in Sardegna, prima dell’esordio in terra ligure.

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