Week end avaro di soddisfazioni per il
Rugby Crema che ha visto tutte le sue formazioni giovanili sconfitte anche se con onore. Solo le due formazioni senior : maschile e femminile hanno regalato soddisfazioni alla tifoseria neroverde. Infatti la
Femminile è stata sconfitta solo in finale dal forte
Calvisano nell’ottava giornata di
Coppa Italia mentre la senior maschile ha riportato un bellissimo successo contro
Desenzano.
L’agenda domenicaleIl prossimo fine settimana sarà ricco di impegni nonostante la concomitante partita dell’
Italia impegnata nell’ultima giornata del torneo del sei nazioni a Roma contro l’
Irlanda. Le formazioni cremasche saranno impegnate la domenica: la prima a scendere in campo sarà la Under 12 alle ore 10 a
Cesano Boscone, contro i padroni di casa,
Pavia e l’
Amatori Milano. Dopodiché sarà poi la volta dell’Under 16 sul terreno amico del campo di via Toffetti (ore 11) contro i pari età della
Vallecamonica. Alle 12,30 sarà la volta dell’Under 20 che farà visita al
Cernusco sul Naviglio, in chiusura l’intensa giornata rugbystica la
Senior Maschile affronterà, nel recupero della seconda di ritorno, il
Bassa Bresciana.
Under 12: giornata stortaGiornata poco fortunata per i ragazzi di
mister Chiesa che nel concentramento di
Cologno Monzese dove hanno collezionato tre sconfitte in altrettante partite: 1-7 con l’
Amatori Milano Junior, 1-5 con
Zogno Valbrembana, 3-8 con i cugini di
Cremona. Nulla di scoraggiante per la formazione più giovane del raggruppamento:battutasi senza risparmio contro avversari più grandi e
strutturati fisicamente. Gli atleti presenti sono stati:
Luca Malosio, Achille Zambelli, Nicolas Cerioli, Thang Campanella, Gianluca Schiavone, Ivan Degiorgio, Lorenzo Rolesu, Filippo Meanti, Nas Abdalgani, Lorenzo Giacobbe ed Enrico Caravaggio.
Under 14: Lumezzane - Crema 17-12Una sconfitta molto onorevole che sa quasi di vittoria in una partita dominata per gran parte dai giovani cremaschi che si son viste annullare una meta per tempo che hai più sono parse più che regolari. I ragazzi di mister
Tommaseo si sono comportati ottimamente in tutti i reparti soprattutto nella fase dove gli ottimi placcaggi fatti sono valsi i complimenti della squadra avversaria più forte fisicamente. Nel complesso è stata una bella partita che lascia però il rammarico per il risultato finale. Le mete valide sono state realizzate da
L. Franceschini e da
Tomasotti, condite dalle trasformazioni di
Grossi. La formazione neroverde:
Dorico, Donida, Franceschini L., Dimartino, Poggi, Manclossi, Grossi, Avogadri, Silvani, Tomasotti, Bonetti, R. Franceschini ed Aresini.
Under 16: Rovato - Crema 37-0Ottima partita dell'
Under 16 sul campo bresciano di
Rovato. Il campo allentato dalla pioggia rendeva molto difficile la trasmissione del pallone, perciò il gioco si è sviluppato soprattutto con la mischia. Considerato che
Rovato la squadra prima in classifica imbattuto e considerato che il primo tempo è finito 2 mete a zero per i padroni di casa,si capisce subito che i ragazzi nero verdi si sono battuti orgogliosamente arginando lo strapotere fisico dei locali.
Risultato al sicuroCon
Luca Bassi schierato di nuovo in mischia e un ottimo
Naoui, uniti alla grinta di
Miguel Alcazar i padroni di casa sono riusciti solo alla distanza a mettere al sicuro il risultato. Da segnalare l'ottimo rientro di
Marcello Cremonesi, reduce da un periodo di stop di un mese e mezzo. Sono scesi in campo:
Naoui, Alongi, Rizzo, Zuffada, Alcazar, Cassaghi, Vassalli, Bassi, Riboli, Calzavacca, Piacentini, Capaldi, Bleve, Moscardi, Cremonesi, D'Elia, Mbella, Viganò.
Under 20: Crema-Rivers 7-24Il risultato non è consono alla partita giocata dai ragazzi cremaschi cresciuti tecnicamente e che hanno forse disputato la miglior partita del campionato. Subito in meta e più volte vicini al raddoppio con ottime giocate fallite per poco i ragazzi di
Betti vengono raggiunti nel finale nell’unica disattenzione difensiva. Nel secondo tempo il
Rivers passa subito in vantaggio e vana è la reazione cremasca che pur costringendo gli avversari nella sua metacampo non riesce ad andare in meta.
Ottimo gioco, nonostante tuttoLa fatica poi si fa sentire, il campo è pesante e
Crema va in riserva di energia a causa della panchina corta mentre
River sfruttando la freschezza dei cambi va ancora due volte in meta: mete queste viziate da falli non rilevati dal direttore di gara. Così il risultato finale premia la capolista bergamasca ma non il gioco e grande è il rammarico per
Crema che ha messo in risalto un ottimo gioco che fa ben sperare per il futuro. Il XV cremasco:
Pietrocola, Pertusi, Panzetti, Finardi, Bianco, Basso Ricci, Panzetti, Scaglia, Dominoni, Kubarich, Martignoni, Cattaneo, Grana, Brunello e Malvicini.
Senior Femminile non scaccia i fantasmiLa
Senior Femminile si è recata a
Calvisano, per l'ottava turno di
Coppa Italia, per dimostrare che alcuni problemi si possono e si devono risolvere già in questo campionato. Le ragazze di
Cainer ad organico ridotto con solo nove, conquista la seconda posizione dietro alla
‘bestia nera’ Calvisano. Crema inizia impattando con
Brescia per 2-2, a seguire incontra e travolge
Rovato (5-1). Solamente la differenza mete permette di raggiungere la finale con le padrone di casa. Calvisano parte forte e sicuro, ma in contropiede subisce la prima meta. Tuttavia solo nel finale di tempo la compagine di casa riesce a ribaltare punteggio (2-1). Secondo tempo epico con Crema in perenne attacco, sempre fermato dall'ottima difesa calvina che riesce a segnare, sfruttando due incertezze difensive.
La soddisfazione di CainerA fine gara mister
Cainer appare finalmente soddisfatto: “Oggi ho visto un buon gruppo, cominciare a giocare dietro al pacchetto di mischia davvero stratosferico. Abbiamo peccato ancora in difesa, le ragazze ancora non salgono e quindi aspettano l'attacco avversario che può avere vita facile. Oggi, però, abbiamo sbagliato molto poco, si è giocato da un alto livello di aggressività e sopratutto abbiamo trovato una mischia in crescita esponenziale. Col recupero delle ragazze infortunate piuttosto che assenti, credo che già domenica 24 marzo potremo davvero divertirci fino in fondo. Intanto abbiamo guadagnato il rispetto del Calvisano. Ormai le abbiamo nel mirino, il senso di inferiorità è sparito e ha lasciato spazio all'umiltà e alla concretezza”.