15-01-2014 ore 20:59 | Sport - Calcio
di Fabio Guerini

Prima categoria. Mister Giovanni Mussa stila il bilancio della Sported Maris: “esprimiamo un buon gioco ma non otteniamo i risultati che meritiamo”

La Sported Maris, formazione del quartiere Maristella di Cremona, vanta il singolare record della squadra più giovane di tutti i gironi di Prima categoria. Nonostante l'inserimento in rosa di moltissimi Under delle annate '95 e '96 la squadra cremonese si mantiene competitiva nel girone G, dove si batte per ottenere una salvezza tranquilla. Il mister Giovanni Mussa, cremasco di Castelleone, alla seconda stagione sulla panchina biancoverde, ha voluto scambiare due chiacchiere con noi a riguardo della prima metà di stagione.

 

Bilancio del girone d’andata?

"Il bilancio fino ad ora è un po' contraddittorio dato che ci esprimiamo bene a livello di prestazioni ma non otteniamo i risultati che ci meritiamo. Tutto ciò a causa soprattutto dei numerosi infortuni traumatici e motivi famigliari che mi fanno avere a disposizione 13/14 giocatori ad ogni partita in una rosa di 20".

 

Cosa ha funzionato e cosa no nella squadra?

"Hanno funzionato i giovani, dato che noi schieriamo mediamente sette giovani del '95 e '96 ad ogni partita. Non hanno funzionato i numerosi infortuni che da inizio stagione mi hanno fatto schierare 19 formazioni diverse".

 

La partita migliore e quella peggiore?

"La partita migliore è stata l'ultima con la Dak dove abbiamo vinto per 2-1. La peggiore è stata la prima in trasferta contro il Psg dove ho trovato una squadra vuota. Io voglio che le mie squadre mi assomigliano caratterialmente. Sono un tipo grintoso e molto organizzato. Quella volta in campo sono mancati entrambi questi fattori".

 

La squadra che ha impressionato di più? Il giocatore più forte? Il giovane più interessante?

"La squadra che più mi ha impressionato è stato il Casteldario. Il giocatore che più mi ha impressionato è stato Romano della Leoncelli. Per quanto riguarda i giovani dico che senza dubbio sono i nostri i migliori, con un'occhio particolare a Cherubini".

 

Chi vincerà il campionato? Quali sono le previsioni per il ritorno?

"Il Casteldario vincerà il campionato. Penso che nel ritorno, le prime quattro in classifica, Casteldario, Dak, Castelvetro e Leoncelli manterranno le loro posizioni. A metà classifica risalirà in primis il Romano. Dietro di loro vedo Pomponesco e dietro ancora noi".

 

Come si sono inseriti i nuovi acquisti nello schema della squadra?

"Quest'anno abbiamo cambiato quasi tutta la rosa dato che la Sported ogni anno vuole lanciare nuovi giovani. Questi sono inseriti gradualmente negli schemi denotando un miglioramento costante".

 

La squadra dove potrà arrivare a fine stagione?

"Puntiamo ad una salvezza tranquilla evitando i playout. Vogliamo arrivare a metà classifica".