La Parking Graf si riscatta contro Vicenza. Le ragazze di Stibiel vincono per 59-56

Vittoria molto pesante per la Parking Graf Crema, che batte Vicenza dopo un tempo supplementare e resta così incollata al treno delle prime della classe. Come da pronostico, contro le venete, è stata una partita contratta soprattutto a livello offensivo ma allo stesso tempo di carattere, nonostante la brillantezza di inizio stagione sia ancora lontana per le ragazze di coach Stibiel. Crema torna così al successo, affidandosi a ben cinque giocatrici sopra i 32 minuti di utilizzo e soffrendo ancora in maniera esagerata a rimbalzo (36-48 alla fine).

Attacchi imprecisi e difese dominanti nel primo tempo

A livello psicologico, Crema soffre l'inizio di uno scontro diretto che, perso, avrebbe potuto allontanarla definitivamente dalla vetta. La percentuale al tiro, molto bassa come con Milano, viene annullata da una difesa grintosa e attenta, con le ospiti avanti di sole 3 lunghezze all'intervallo lungo. Grazie a Vella e Monaco però, Vicenza trova un allungo che sa di beffa anche se sul cronometro mancano ancora 15 minuti (24-33). Crema non si disunisce e recupera palla su palla, fino ai canestri di Melchiori e Nori che la spingono avanti 46-41. Le ragazze di Rebellato non mollano e ricuciono lo svantaggio pareggiando con Tagliapietra e rimandando tutto al supplementare.

L'overtime sorride a Crema

Nel prolungamento, vietato ai deboli di cuore, le padrone di casa serrano le fila ma ancora Tagliapietra e Gobbo trovano canestri pesanti per il 54-56 all'interno dell'ultimo minuto di gioco. La classe di Melchiori dall'arco e di Gatti, con assiste al bacio per Nori, regalano l'hurrà a Caccaialanza e compagne, che chiudono ogni varco all'ultimo tentativo avversario.

PARKING GRAF-VICENZA DTS 59-56 (17-15; 24-27; 35-41)

Basket team Crema: Melchiori 15, Nori 14, Gatti 7, Zagni, Capoferri, Radaelli ne, Caccialanza 8, Cerri 2, Parmesani ne, Rizzi 5, Guerrini ne, Pappalardo 8. All. Stibiel.