14-01-2019 ore 11:15 | Sport - Calcio
di Tiziano Guerini

La Pergolettese in trasferta batte l'Adrense. Gialloblù da soli in vetta alla classifica

Con la vittoria in trasferta contro l'Adrense per 0-2 la Pergolettese balza da sola in testa alla classifica: 41 punti, con il maggior numero di vittorie (12) e il maggior numero di gol segnati (38). Un tris eccezionale. I gialloblù sono ormai una certezza comunque vada alla fine del campionato. Al vistoso progressivo calo del Modena - secondo con 39 punti - ha corrisposto una rimonta clamorosa del Pergo che ora è, a tutti gli effetti, la squadra da battere. Solo il proseguo del campionato dirà se quella di oggi è, come sembra, vera gloria.

La partita
Nonostante il buon avvio dei padroni di casa, la Pergolettese dà l'idea di voler solo prendere le misure del campo ristretto e dal fondo sintetico. Nel frattempo al 13° una punizione di Tagliani permette a Rossi di colpire di testa con Stucchi lesto alla parata; al 15° è Ferrari a tentare la rete del Pergo ma la palla sorvola la traversa. Poi incominciano a giocare i gialloblù. Al 22° un colpo di testa di Bakayoko viene deviato dal portiere avversario in angolo; al 29° tocca a Morello impegnare Festa. Seguono due gol entrambi annullati per fuorigioco: al 37° a Bardelloni, al 42° a Cazzamalli.

I due gol nella ripresa
La Pergolettese stringe i tempi e dopo un primo tentativo di testa di Muchetti al 5° al 7° dopo uno scambio fra Morello e Gullit, la palla arriva a Cazzamalli che segna il vantaggio dei gialloblù. La reazione della squadra locale stenta ad arrivare: al 31° Mozzanica coglie il palo; al e4° è Faini a non approfittare dell'occasione avuta. E così, dopo un primo gol annullato a Russo, lo stesso giocatore al 44° porta a due le reti della vittoria del Pergo.

Volontà di lottare
L'allenatore gialloblù Matteo Contini così commenta la vittoria: "non si presentava come una partita facile questa contro l'Adrense sia perché si tratta di una squadra ben organizzata, sia perché i giocava su un campo stretto e con erba artificiale. Però nel secondo tempo la nostra maggior qualità tecnica, anche con un po' di fortuna, è riuscita a prevalere. Dei miei giocatori mi piace la volontà di lottare che adesso che siamo primi in classifica non deve venire meno".

163