Atletica Estrada, ottimi risultati negli Individuali di Cles e alla finale di Vicenza

Negli ultimi due fine settimana gli atleti dell’Atletica Estrada hanno preso parte ai principali impegni stagionali. Esiti positivi in tutti campi, con risultati di altissimo livello tecnico. A Cles, in Trenitino, in scena i cadetti classe 2002 e 2003 per i Campionati Italiani Individuali e per Regioni di categoria. La società si è presentata con 7 atleti qualificati, unica squadra a schierare numeri simili, e ha concluso con ben 5 finalisti. Fondamentale l’apporto del gruppo cremasco con un protagonista a sorpresa in Emmanuel Musumary: il lanciatore classe 2003, alla seconda gara della vita, si è piazzato al secondo posto nel lancio del peso. Altro risultato insperato è stato il quinto posto di Emma Corrado che nel salto in lungo ha agguantato in extremis la finale e poi classificarsi al quinto posto finale grazie al personale di 5,32. Molto positiva anche la prova dell’altro lanciatore Andrea Barbati, che si è piazzato settimo nel lancio del martello al debutto in campo nazionale con 49,09. Resta il rammarico per l’infortunio che ha fermato il triplista Federica Chiodo a pochi giorni dai campionati. Nel complesso tre piazzamenti fra i primi otto al cospetto dell’elite atletica nazionale di assoluto rispetto, e ai ragazzi l’onore di essere gli unici cremaschi che hanno tenuto alto il nome del movimento atletico della zona.

L'impegno vicentino
Passando dai risultati prettamente individuali a quelli di squadra spicca la Finale Nazionale dei Campionati di Società per la categoria allievi, classi 2000 e 2001, che si è svolta a Vicenza. Il risultato finale ha dell’incredibile, con la celebrazione dello scudetto nazionale della Bracco Atletica al femminile con annessa qualificazione per disputare la Coppa dei Campioni Europea 2018 e l’incredibile secondo posto della Cento Torri Pavia, che recupera da un nono posto di accredito iniziale. Entrambe le società sono consociate dell’Atletica Estrada. Al femminile la mezzofondista Elisa Rossoni si appunta al petto lo scudetto dopo aver contribuito con i “suoi” 800, chiusi al nono posto in 2,28,12, e sacrificandosi nei 2000 siepi, gara in cui era al debutto assoluto, piazzandosi ottava e conquistando l’inaspettata qualificazione per i nazionali individuali grazie a un ottimo 8,14,79. Al maschile la stella cremasca Agostino Doneda, chiamato a difendere i colori pavesi nel “suo” salto triplo di cui è stato finalista nelle ultime 3 edizioni dei nazionali: per lui un buon quinto posto finale con 13,39. Ottimo contributo di sacrificio anche per Davide Aiolfi e Christian Assandri, rispettivamente nei 400 ostacoli e nel salto con l’asta. Per entrambi prima esperienza assoluta in campo nazionale conclusa positivamente, rispettivamente con il nono posto in 1,04,93 e il dodicesimo con 2 metri.

I Regionali individuali
Come antipasto ai Campionati Italiani Cadetti, si sono svolti a Busto Arsizio i Campionati Regionali Individuali per la medesima categoria. Seppur non è arrivato il titolo individuale non sono mancati i piazzamenti importanti. Andrea Barbati ha messo a segno una doppietta importante confermandosi lanciatore poliedrico: dopo l’argento nel martello con un notevole miglioramento di oltre 4 metri ha conquistato il bronzo nel lancio del peso. Doppio bronzo anche dalle pedane dei salti: Federica Chiodo nel triplo e Emma Corrado. Ottima anche la prova della velocista Alice Facchi, sempre più vicina dopo l’infortunio invernale alla forma che la aveva portata al titolo regionale lo scorso autunno. Per lei quinto posto finale negli 80 metri piani con un progresso di due decimi rispetto alla miglior uscita stagionale. Infine, nella categoria inferiore, la giovanissima Rachele Serina quinta a livello regionale in occasione del Trofeo delle Province, dove è stata convocata dalla rappresentativa bergamasca. Il suo tempo, 9,86, è di assoluto rispetto e la pone ai vertici delle graduatorie regionali fra le atlete al primo anno di categoria.