Calcio amputati. Bulloni campione d'Italia con il Vicenza: 'ora testa alla Champions'

La coppa alzata al cielo dalla Nazionale italiana a Wembley è il sogno che si avvera, dopo la fatica, il sacrificio e la sofferenza. Ma non è l'unica. Poche ore prima anche la squadra del Vicenza calcio amputati aveva trionfato, conquistando il secondo campionato italiano. E questa volta il successo parla anche cremasco. “Ha trionfato la squadra – spiega Lorenzo Bulloni – abbiamo vinto tutti insieme”. Bulloni, autore di una rete nella goleada contro la Fabrizio Miccoli di san Donato di Lecce disputata venerdì sul campo di Genova e chiusa sul punteggio di 12 a 0, si dice soddisfatto, “anche se il mio percorso è appena iniziato. Certo quella rete mi rende fiero e soprattutto mi fa capire di essere sulla strada giusta”.

Il pensiero alla Champions

La formazione guidata da Maria Alejandra Argento ha portato a casa il titolo con un giorno d'anticipo. “Matematicamente il titolo era nostro già dopo la sfida di venerdì, dopo un percorso netto e a punteggio pieno, ma abbiamo aspettato a festeggiare compiutamente dopo la partita conclusiva con la Nuova Montelabbate vinta anche quella 1 a 0”. La felicità si respirava già dalla sera prima. “Il gruppo ha funzionato, anzi sta funzionando”. Dopo il terzo posto in Champions “questa vittoria ci dice che siamo vincenti, che possiamo fare meglio, che, di conseguenza dobbiamo continuare a lavorare per migliorare il piazzamento anche oltreconfine”. Ora è tempo di godersi la vittoria. Con la coppa tra le mani, la medaglia appesa al collo, il sorriso stampato in volto e la consapevolezza di “avere ancora tante reti da siglare”. Anche se l'ultima vale di più. Vale un Tricolore.