11-10-2020 ore 17:55 | Sport - Pallavolo
di Federico Feola

Per la Chromavis Abo allenamenti congiunti con l'Acciaitubi Picco Lecco e Costa Volpino

Una tappa del percorso di crescita che porta tra poco meno di un mese all’esordio in campionato. Ieri la Chromavis Abo Offanengo ha sostenuto due allenamenti congiunti a porte chiuse a domicilio dell’Acciaitubi Picco Lecco, sfidando informalmente prima le padrone di casa e poi le bergamasche della Cbl Costa Volpino, due “big” del girone B dove sono inserite Porzio e compagne. Il risultato non ha sorriso alle neroverdi allenate da coach Dino Guadalupi, battute prima 2-1 da Lecco e poi 3-0 da Costa Volpino.

 

Gruppo giovane da alti margini di crescita

“Guardando – commenta coach Guadalupi – in estrema sintesi le due partite informali, il nostro attacco ha fatto molta più fatica di quello avversario, risultando noi inferiori nella fase del contenimento. Per il resto, sono state due partite diverse: contro Lecco abbiamo limitato il numero di errori, che invece è salito contro Costa Volpino. In questo momento, comunque, ogni analisi è condizionata da tantissimi fattori. Bisogna saper trarre alcuni riferimenti per prendere consapevolezza di un punto di partenza per noi e anche del livello dove sono attualmente gli avversari, avendo sfidato due squadre con obiettivi decisamente più grandi oltre a essere più avanti nella preparazione. Tra i lati positivi, la maggior tenuta fisica rispetto a dieci giorni fa, quando l’obiettivo individuale era reggere due set e mezzo di media, mentre a Lecco alcune ragazze hanno giocato sei parziali. Ci sono stati alcuni momenti di frustrazione in campo che ci hanno un po’ bloccato, ma poi siamo riusciti a superarli. Per noi è fondamentale far leva sul lavoro quotidiano tenendo conto degli alti margini di crescita esistenti di un gruppo giovane”.

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