11-08-2014 ore 13:43 | Sport - Ciclismo
di Fabio Guerini

Agnadello. Cremasca ed Imbalplast trionfano al memorial ‘Fasoli’, nel G3 entusiasmante volata fra Cavalli e Coloberti

Dietro ogni un campione c'è sempre un amico, che consiglia, esulta come se in realtà avesse vinto lui dopo i successi e conforta dopo le sconfitte. L'indimenticato campione cremasco Pierino Baffi aveva l'amico Vito Fasoli ad attenderlo dopo ogni arrivo, un grande amante del ciclismo a cui da tre anni è dedicata la corsa dei Giovanissimi che si svolge sulle strade del suo paese natale, Agnadello.

 

I numeri della corsa

Ieri ha fatto tappa la grande carovana del ciclismo giovanile per il settimo 'trofeo comune di Agnadello' – terzo 'Memorial Vito Fasoli'. La gara organizzata dalla Cremasca ha visto ai nastri di partenza quasi 120 ragazzini in rappresentanza di 19 squadre. A scaldare i motori della manifestazione hanno pensato con il loro spontaneo entusiasmo gli atleti della G1, dove l'assenza del plurivincitore stagionale Federico Ogliari ha lasciato campo libero agli avversari con Simone Coccia della Mobili Lissone che ha saputo sfruttare meglio di tutti l'occasione anticipando sul traguardo il campione regionale Stefano Ganini della Cremasca.

 

Un passaggio della G6

 

La storica compagine biancorossoblu si è rifatta prontamente nei G2, dove Gabriele Durelli ha preceduto Tecla Garioni del Pedale Orceano e il compagno di squadra Lorenzo Mussi. I cremaschi, intesi come squadra, hanno continuato il loro week-end trionfale tra i G3, dove Luca Cavalli ha superato Mirko Coloberti dell'Imbalplast. Michael Stucchi, solo ed isolato atleta dell'Ossanesga tra i G4, si è liberato ottimamente dalla marcatura degli avversari della Mobili Lissone e dell'Imbalplast imponendosi tra i suoi pari età. Tra i G5 ha trionfato Daniel Polato del Nuvolera su Daniele Anselmi della Pagnoncelli mentre nei G6 si è assistito al numero di Valerio Montuori della Cavenago, che all'ottavo dei dodici giri previsti ha salutato la compagnia involandosi tutto solo verso il traguardo così come è riservato ai campioni, o in questo caso ai campioncini.

 

Trionfano Cremasca ed Imbalplast

La volata del gruppo inseguitore è stata facilmente appannaggio di Mattia Chiodo della Corbellini, sempre più eterno secondo della categoria in questa stagione, che ha preceduto Andrea Piras della Cavenago come qualche settimana fa a Capergnanica. La classifica a squadre è stata vinta dalla società di casa, la Cremasca, mentre il premio per la compagine maggiormente rappresentata se l'è aggiudicato come accaduto spesso quest'anno l'Imbalplast di Soncino.In allegato le classifiche complete.