L'edizione numero diciannove del Trofeo città di Crema internazionale Under 16 su terra promuove al secondo turno i favoriti principali. Anche se le maratone, sui campi di Via del Fante, non mancano. Arriva dal derby lombardo del singolare maschile tra il numero due Giorgio Ghia, milanese, e la wild card Tommaso Fumagalli, bergamasco. I due ragazzi si danno battaglia a lungo, oltre due ore ad alta intensità con una splendida rimonta del favorito, capace di recuperare dopo aver ceduto il parziale di apertura addirittura per 6-1. Mentre Fumagalli, in avvio, riusciva a difendersi egregiamente, col passare del tempo Ghia ha limitato gli errori gratuiti costruendo passo dopo passo un successo importante, che lo lancia negli ottavi.
Tennisti internazionali
La sorpresa del tardo pomeriggio di lunedì era arrivata dalla sfida tra il lucky loser Marco Giovagnoli e la testa di serie numero sette Stefano Palanza, al quale non era riuscita la rimonta: è stato il primo, riminese allievo della Ravenna Tennis Academy, a imporsi al tie-break del terzo. La sorpresa del martedì, invece, è l'eliminazione del numero otto Andrea De Luca, sconfitto nettamente da Nejc Sustarsic Kalin, uno dei due sloveni, l'altro è il numero uno Semenic, che puntano a rovinare la festa tricolore. Nel tabellone femminile è la giapponese Shina Okuyama a destare una forte impressione e a candidarsi per un ruolo da protagonista anche nei prossimi giorni.
I match al femminile
Testa di serie numero tre, non ha ancora compiuto 13 anni, ma all'esordio ha dominato Maria Vittoria Ranieri con un duplice 6-1. Al prossimo turno, per la tennista asiatica, ci sarà la toscana Clarissa Santi, che ha già un ottimo ranking Fitp (2.6) e ha pure accumulato alcune esperienze nel circuito Under 18. La loro sfida promette dunque di essere fra le più interessanti di queste prime giornate sulla terra del tennis club Crema. Negli altri match, avanti la barese Francesca Fuzio (numero sette), mentre lascia la compagnia l'ottava favorita Giorgia Lanza, superata per 6-4 al terzo dall'altra pugliese Sara De Maria, attesa al secondo ostacolo da Chiara Cavicchioli. Ma la vera impresa di giornata porta la firma della piemontese Bianca Baroglio (wild card), che dopo quasi tre ore e 30 minuti di battaglia elimina la numero quattro Eleonora Tranchero per 6-3 5-7 6-3.