Pallacanestro Crema, stasera trasferta a Monfalcone. Coach Pedroni: “partita ostica”

La Pallacanestro Crema prova a rifarsi dopo la delusione del match in casa perso contro Padova viaggiando verso le estreme propaggini del Triveneto. Stasera alle 20.45 i rosanero cremaschi scenderanno infatti sul parquet di Monfalcone, al cospetto della Pontoni, che occupa la quarta piazza della graduatoria.

Gli avversari
La formazione agli ordini di coach Tomasi, trascurata dai pronostici estivi, ha invece dimostrato l'affidabilità del roster protagonista della promozione dello scorso anno, migliorato con poche ma mirate aggiunte. Sono ben quattro i giocatori che mettono a referto più di 10 punti a partita, a riprova di un gioco offensivo che fa della coralità dell'azione la propria forza. Squadra dal gioco veloce, i friulani amano pressare, come testimoniano i quasi otto recuperi a partita e tirano da tre con un apprezzabile 33%.

Partita ostica

Crema dovrà sfruttare la propria maggiore fisicità e capacità a rimbalzo e migliorare le percentuali nel tiro all'arco, oltre a puntare a ripetere l'eccellente prova difensiva sciorinata contro Padova. Come spiega l'assistant coach cremasco Pedroni, "Monfalcone è una delle squadre rivelazioni del campionato, insieme a Bernareggio e Lecco. Ha 10 giocatori che possono stare in campo e che segnano tra i 4 ed i 14 punti. Hanno il quinto attacco e l'ottava difesa del torneo, sono molto istintivi, giocano molto 1 contro 1 e spesso escono dagli schemi. È una partita difficile, su un campo ostico. Ci vorrà la miglior Crema di sempre, con ancora più attenzione in difesa rispetto alla gara con Padova, che riesca in attacco a coinvolgere tutti i propri giocatori, giocando sempre insieme e prendendosi tutti le proprie responsabilità, senza forzature e rinunce".