Serie A1, finale scudetto. Casalmaggiore, Alessia Gennari: “sarà una gara imprevedibile, lotteremo su ogni pallone”

Terzo capitolo della saga scudetto 2015 fra Pomì Casalmaggiore ed Igor Novara. Le rosa di coach Davide Mazzanti, riaperto il discorso verso la corsa al tricolore, questa sera scenderanno in campo al PalaTerdoppio con l’obiettivo di centrare l’impresa. Durante l’arco della stagione le piemontesi, guidate in regia da Noemi Signorile, in quindici gare interne hanno collezionato ben quattordici vittorie ed una sola sconfitta, perdendo solamente otto set.

Limiti alla provvidenza

Caricate dal successo del PalaRadi, la schiacciatrice Alessia Gennari, protagonista del successo con ben 18 palloni messi a terra, è pronta a dare battaglia dal primo all’ultimo punto. “Dopo la vittoria a Cremona - spiega - abbiamo rimesso in pari il discorso della corsa allo scudetto, torneremo in un campo difficile con maggiore consapevolezza dei nostri mezzi. Se Novara pensava di aver già in tasca lo scudetto si è sbagliata di molto, gara 3 sarà infuocata ed interessante sotto ogni punto di vista e non poniamo limiti alla provvidenza”.

Gara imprevedibile

“Chi vincerà - prosegue l’ex Piacenza e Chieri - sarà ad un passo dal tricolore ma sappiamo che può succedere di tutto. Ne siamo la prova: in svantaggio di due gare contro Conegliano Veneto e sotto due set ad uno in gara 5 pochi avrebbero scommesso sul nostro successo. Stasera sarà una gara imprevedibile, dobbiamo giocarla contro tranquillità”.

Margini di crescita

Novara appare meno imbattibile rispetto alla vigilia. “Nel corso di gara 2 - sottolinea Gennari - abbiamo perfezionato la correlazione muro e difesa e siamo stati brave ad annullare i loro centrali (Chiricella e Guiggi, ndr), limitando gli attacchi dei posti 4. Dobbiamo spingere molto di più in battuta e dove possiamo mettere pressione alla ricezione e fare molta attenzione. Abbiamo ancora ampi margini di crescita ma gara 3 non possiamo sbagliare. Il calore del pubblico sarà importante ma non determinante, in questo tipo di partite ogni cosa succede fuori dal campo deve scivolare senza problemi e giocare al massimo”.

Traguardi storici

Finale scudetto e l’ingresso di Europa, traguardi storici per la piccola ma strutturata società casalasca, da alcune stagioni sulla cresta dell’onda del volley nazionale. “La finale scudetto e l’accesso alla prossima Champions League sono risultati assolutamente meritati ma che non sono arrivati dal nulla, frutto dell’ottimo lavoro di tutti. Rispetto all’esordio in A1 siamo cresciuti tutti dalle giocatrici sino allo staff tecnico passando dal gruppo dirigenziale e questo non fa altro che aggiungere valore a ciò che abbiamo fatto, dando risalto allo sport del territorio”. Fischio d’inizio alle 20.30 con diretta televisiva su Rai 1 Sport (canale 57), gara 4 andrà in scena in un PalaRadi tutto esaurito (i biglietti sono stati venduti in meno di due ore) martedì 12 maggio.