09-02-2020 ore 12:06 | Sport - Basket
di Marco Cattaneo

Pallacanestro Crema. Al PalaCremonesi arriva una Vigevano in gran forma

Stasera, alle ore 18, la Pallacanestro Crema affronterà al PalaCremonesi l'Elachem Vigevano, settima in classifica a quota 22 punti. I pavesi, considerati in estate tra i maggiori favoriti per le posizioni di testa, hanno pagato gioventù ed inesperienza di parte del parco giocatori con un andamento altalenante in campionato. L'Elachem arriva però a Crema in un ottimo momento di forma, testimoniato dalle tre vittorie consecutive contro Vicenza, Padova e Soresina, che hanno risollevato la classifica dopo le tre sconfitte consecutive che avevano caratterizzato l'inizio dell'anno.

 

Gli avversari

Coach Piazza allena un roster rinnovato rispetto alla scorsa stagione. Gli unici confermati sono stati Verri e Rossi. Uomo chiave della formazione è sicuramente il figlio d'arte Dell'Agnello, miglior marcatore di una formazione prolifica, visto che l'Elachem ha il secondo attacco del campionato dopo la capolista Bernareggio. Con lui si schierano di preferenza il centro ex Padova Filippini, Brigato, Passerini e Mazzucchelli. Ottimo minutaggio anche per l'esterno Verri e per l'ultimo arrivato, la guardia Milani, già in doppia cifra all'esordio contro Soresina. Vigevano è una squadra che segna tanto, visto che infila 75.8 punti, che predilige giocare per i lunghi e per Verri anche se è in grado di proporre varianti, dove i piccoli possono essere protagonisti, soprattutto Mazzucchelli e Rossi.

 

In forse Liberati

Come spiega il centro cremasco Costanzelli, ”la vittoria di Piadena ci ha ridato smalto. Avevamo assolutamente bisogno di questa forza per allenarci al 100%, anche perché adesso arriva Vigevano e c’era bisogno di tutta la settimana per prepararci. È una squadra che è stata costruita per stare nei piani più alti della classifica, può contare su giocatori di esperienza e giovani di grande talento. Dovremo essere bravi a fare, come a Piadena, una partita difensivamente molto buona e a partire forti fin dall’inizio. Dalle mie parti sotto le plance ci saranno Dell’Agnello e Filippini, due giocatori che conosco, in particolare Filippini, giocatore che stimo molto perché ha una doppia dimensione, sia interna che fuori dall’area. Sia io che Antonelli dovremo essere bravi a fare un lavoro impegnativo ed efficace su di loro”. Fino all'ultimo si attenderà il recupero di Liberati.

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