Continuano le soddisfazioni per la sezione cremasca dell’Atletica Estrada, impegnata in due contesti di assoluto livello agonistico. Un gruppo di atletica della categoria ragazzi è stato convocato per rappresentare la provincia di Bergamo in occasione dell’annuale Trofeo delle Province, disputatosi a Chiuro, in Valtellina. Per gli atleti della categoria allievi era invece in programma la Finale Nazionale dei Campionati di Società a Imola, in provincia di Bologna, con il palio lo scudetto nazionale di categoria.
Il vivaio Estrada
Da Imola arriva la principale notizia della settimana, con il secondo posto della Cento Torri di Pavia che vale il titolo di vicecampioni d’Italia. La squadra pavese, composta al 50 percento da atleti del vivaio Estrada, contava fra le proprie fila anche tre atleti cremaschi. Il velocista di Rivolta d’Adda Alfredo Romano è inserito nella staffetta 4x400 che si posiziona al secondo posto con un notevole 3,24,59. Per lui, insieme a Chamod Dayawansa, anche l’impegno nella staffetta 4x100 che, nonostante vantasse come accredito i titoli italiani sia all’aperto che indoor, incappa in un errore al secondo cambio e non arriva al traguardo.
Il debutto di Spinelli
Decimo posto infine per il pesista di Bolzone Paolo Spinelli, che al debutto assoluto su un palcoscenico nazionale non si lascia intimidire e con 11,62 migliora di oltre mezzo metro il proprio personale. Nel femminile è presente insieme affiliato alla Bracco Atletica di Milano, ma una sfortunata serie di infortuni e controprestazioni non permette di superare il settimo posto nazionale, nonostante i pronostici della vigilia lasciassero sperare in un possibile podio. Per i cremaschi era in gara la saltatrice Giorgia Lucini; anche per lei un debutto in ambito nazionale, conclusosi con l’undicesimo posto nel salto in alto con la misura di 1,40.
Notizie da Chiuro
Buone nuove anche da Chiuro. La manifestazione, che vede al via tutti i migliori talenti della regione e rappresenta la massima vetrina per i ragazzi di questa fascia di età, è stata vinta dalla rappresentativa Bergamasca con un largo vantaggio, frutto anche del forte contributo del gruppo Estrada, presente con cinque cremaschi e due atleti di Treviglio. Salti in estensione in assoluto evidenza con Agostino Doneda e Federica Chiodo assoluti protagonisti, con una doppia medaglia d’argento.
L’exploit di Doneda
Per Doneda c’è anche l’exploit stagionale rappresentato da un salto da 5,12, migliorandosi di quasi 40 centimetri e mettendo a segno una misura che vale il 15 posto nelle graduatorie italiane. Nella sua gara anche un 4,88 e un 4,79, tutti superiori al proprio personale, e va messo in evidenza che ottenere la propria miglior prestazione nell’evento clou stagionale non è mai facile, soprattutto per atleti di 13 e 14 anni.
Argento per Chiodo
Medaglia d’argento per Federica Chiodo nel salto in lungo. La sua misura, 4,39, rappresenta la seconda prestazione in carriera e le garantiva la vittoria fino a pochi salti dalla fine, quando è stata superata dalla pavese. Si tratta comunque di una prestazione di assoluto livello per l’atleta, unica ragazza classe 2002 in gara, che vanta già la seconda misura nazionale fra le atlete al primo anno di categoria.
Le prestazioni di Facchi e Hristova
Dalle gare individuali si segnalano altre prestazioni importanti. Alice Facchi, convocata nei 60 metri piani e iscritta con il dodicesimo tempo di accredito scala la classifica e si piazza sesta con il tempo di 8,84, secondo tempo in carriera; giornata meno positiva per la lanciatrice Francesca Hristova che lancia 9,37 nel getto del peso, piazzandosi al settimo posto, nonostante vanti un personale di 9,98 e abbia dimostrato di poter valere misura sicuramente superiori.
Le staffette
Capitolo infine per le staffette schierate dalla rappresentativa orobica, che hanno portato a casa altre due medaglie d’argento. Nella 4x100 è stata inclusa anche Alice Facchi, che dopo il sesto posto individuale ottiene anche l’argento col tempo di 54,47 dietro alla selezione di Milano. Nella 3x800 è stata invece protagonista Francesca Riboni, che dalla prima frazione ha lanciato le compagne Sabrina Zanga e Milla Ranica verso il secondo posto e un tempo finale notevole di 7,58,24, dietro la squadra delle provincie unite di Como e Lecco.
Rossoni agli Italiani
La mezzofondista Elisa Rossoni, dopo aver ottenuto il minimo di partecipazione per i campionati italiani sia nei 1000 che nei 2000 lo scorso weekend, sarà in gara ai Campionati Nazionali Individuali per Regioni sui 1000 metri questo weekend a Borgo Valsugana, vicino a Trento, insieme ad altri cinque rappresentanti Estrada, dove gareggerà, oltre che individualmente, come atleta della rappresentativa Lombarda.