ultimo aggiornamento ore 21:13
Il Genoa entra nella storia del trofeo Angelo Dossena superando per 3-2 il Brescia, scrivendo così per la prima volta il proprio nome nell'albo d'oro della kermesse calcistica. Una bella sfida, ricca di spunti, di emozioni e gol. Il match viene sbloccato in apertura (6'), grazie a Maucci che porta in vantaggio il Brescia grazie a un errore del portiere ligure. Il Genoa si riorganizza immediatamente e trova il pari al 26' con una sibillina conclusione di Grossi dalla distanza. Partita che si accende con ficcanti ripartenze sia sul fronte lombardo che quello ligure regalando rapidi capovolgimenti di fronte. Il risultato però non cambia: si va al riposo in parità.
La ripresa
Il secondo tempo inizia con il Genoa che ribalta subito il risultato con Dorgu, abile a battere con un un preciso rasoterra l'estremo difensore della rondinelle. I ritmi pian piano si abbassano, essendo la quinta partita in pochi giorni per entrambe le squadre. Il Genoa segna il terzo gol al 36' con Fazio e ipoteca la vittoria ma il Brescia, mai domo, la riapre subito con Gauli. I bresciani cercano l'assalto finale ma la il muro rossoblu' regge. Al triplice fischio finale esplode la gioia nelle file genoane: il grifone si laurea per la prima volta campione e alza al cielo il trofeo Dossena. Cala il sipario sul Voltini al termine di una bella settimana di calcio giovanile. Lo staff che compone la macchina organizzativa è già al lavoro per l'edizione 2026.
